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Pubblicato il 26 October 2015 alle 19:56
Olbia, 26 Ottobre 2015 - A poche ore dalla notizia riguardante gli esami della ASL sull'acqua di Olbia, analisi che confermano la presenza di elevati livelli di Manganese, Abbanoa corre ai ripari con un comunicato stampa ufficiale.
"A causa della scarsità di risorsa idrica presente nel lago Liscia, la qualità d’acqua fornita dall’invaso è divenuta molto scadente con un’alta concentrazione di torbidità e manganese intorno ai 500 microgrammi per litro. Tale situazione attualmente non consente di garantire un completo processo di potabilizzazione nell’impianto dell’Agnata - scrive Abbanoa -. I tecnici di Abbanoa stanno eseguendo tutte le attività per contrastare il fenomeno. Si sta attivando un’ulteriore linea di preossidazione aumentando il processo di disinfezione dell’acqua per eliminare le impurità. E’ in corso anche un accurato monitoraggio per accertare la situazione nei singoli Comuni servizi dal Liscia: Olbia, Golfo Aranci, Monti, Telti, Loiri Porto San Paolo, Santa Teresa, Sant’Antonio, Luogosanto, Aglientu, Palau e Arzachena".
Rimane però alcuni dubbi: questi elevati livelli di manganese rendono l'acqua sicura oppure no? Se non è possibile garantire la potabilizzazione, perché non è stata ancora emessa un'ordinanza di non potabilità?
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