Costa Smeralda: dati record per il turismo di lusso

Porto Cervo (Arzachena), 29 Ottobre 2015 - Autunno, tempo di dati e di statistiche. Anche la Costa Smeralda fa i conti con i numeri, le presenze e i raffronti con l'anno precedente, trovando riscontri molto positivi.

Gli hotel della Costa Smeralda, gestiti dalla Starwood per conto del Qatar, hanno registrato il tutto esaurito e chiudono il 2015 con un +24% di presenze rispetto al 2014 che, tradotto in numeri, significa che nel 2015 vi sono state 56.000 presenze negli hotel Cala di Vope, Pitrizza, Cervo e Romazzino, rispetto alle 45.600 del 2014. Stesso trend per le camere occupate che sono passate dalle 27.300 del 2014 alle 31.200 del 2015.

“Siamo estremamente soddisfatti per i risultati conseguiti quest’anno e, allo stesso tempo, molto positivi per il 2016 in arrivo – dichiara Franco Mulas, Area manager della Starwood Costa Smeralda – la nostra squadra, composta per il 92 per cento da sardi, sta facendo la differenza e i risultati parlano chiaro”.

I dati positivi dell'estate lusso della Costa Smeralda non finiscono qui. Anche sul lato "occupazione" ci sono state delle buone notizie poiché la Starwood ha aumentato le assunzioni del 6%. Senza dimenticare che la stragrande maggioranza del personale è sardo.

Altro dato interessante riguarda l'Hotel Cervo che è riuscito ad mantenere il 40% di camere occupate anche nel mese di Ottobre. Un segno tangibile non solo del bel clima di cui gode la Gallura in questo periodo, ma anche della potenzialità del segmento lusso nella destagionalizzazione.

Per quanto riguarda, invece, i mercati che hanno deciso di rispondere alla "chiamata" smeraldina, ci sono due certezze. La prima è che il segmento lusso è tornato a parlare italiano; la seconda è che il mercato europeo è sempre più importante. Un discorso a parte merita il continente americano nel suo complesso (nord e sud), tornato a farsi vedere con costanza in Costa Smeralda. Soddisfazione, invece, per la campagna marketing in Asia fatta dalla Starwood che avuto il dovuto successo: indiani e cinesi hanno saputo apprezzare le bellezze e i servizi offerti dalla Costa Smeralda. In flessione, come in tutta Europa, i russi.

Al di là del calo di uno dei mercati più importanti per la Gallura e la Costa Smeralda, la Starwood non ha smesso di investire in innovazione e servizi. La Smeralda Card ha avuto l'effetto di fidelizzare ancora di più il cliente e, nel contempo, di estendere i servizi lusso smeraldini a tutto il territorio, ampliando de facto la clientela. Non solo. La Starwood ha portato a compimento anche altri progetti: il riciclo dei tappi di plastica e di sughero, la possibilità di leggere i giornali in lingua originale on line per tutti i clienti degli hotel Starwood, il "Servizio Chat" con il quale i clienti, attraverso il proprio smartphone, hanno potuto direttamente interagire con lo staff.