Saturday, 23 November 2024
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Pubblicato il 14 November 2024 alle 13:09
oLBIA. Il centro commerciale Olbiamare si è trasformato oggi, 14 novembre, in un punto d'incontro tra la comunità e la Fondazione Italiana Diabete. In occasione della Giornata Mondiale del diabete l'associazione Diabete Gallura ha allestito un banchetto informativo, riconoscibile dai colori azzurri della FID, all'interno della galleria commerciale, dove i volontari sensibilizzano i visitatori su una malattia che, nelle sue diverse forme, colpisce milioni di italiani.
Quando parliamo di diabete, è fondamentale distinguere tra le due forme principali della malattia: il tipo 1 e il tipo 2. Mentre il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune che colpisce principalmente giovani e bambini, il diabete di tipo 2 rappresenta circa il 90% dei casi ed è strettamente legato allo stile di vita, all'alimentazione e, spesso, all'obesità.
Nel diabete di tipo 1, il sistema immunitario attacca e distrugge le cellule del pancreas che producono insulina, rendendo necessaria la sua assunzione dall'esterno per tutta la vita. Nel tipo 2, invece, il corpo diventa progressivamente resistente all'insulina che produce, o il pancreas non ne produce abbastanza. Questa forma si sviluppa generalmente in età adulta e, a differenza del tipo 1, può essere prevenuta e in alcuni casi persino regredire attraverso uno stile di vita sano, una corretta alimentazione e regolare attività fisica.
La ricerca scientifica procede su entrambi i fronti, ma con obiettivi diversi. Per il tipo 1, di cui si occupa principalmente la Fondazione presente oggi a Olbiamare, si cerca una cura definitiva che possa liberare i pazienti dalla dipendenza dall'insulina. Per il tipo 2, invece, gli studi si concentrano su nuove terapie farmacologiche, ma soprattutto sulla prevenzione e sull'educazione alimentare.
L'impatto sociale di entrambe le forme di diabete è enorme. Se il tipo 1 stravolge la vita di bambini e famiglie, ma anche di tanti adulti che convivono ogni giorno con la necessità di continue iniezioni di insulina e controlli quotidiani, il tipo 2 rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria, con numeri in costante crescita a causa di stili di vita sempre più sedentari e alimentazione scorretta.
I volontari presenti oggi al centro commerciale, con i loro gilet azzurri e il banner che recita "È solo una goccia ma per noi fa la differenza", raccolgono fondi attraverso l'iniziativa dei "Panett UNO" e i QR code per le donazioni. Il loro impegno è focalizzato principalmente sulla ricerca per il tipo 1, ma la loro presenza è anche un'occasione preziosa per informare la popolazione su entrambe le forme della malattia.
La prevenzione e la consapevolezza sono fondamentali: se per il tipo 1 non esistono ancora modi per prevenirlo, per il tipo 2 è possibile ridurre significativamente il rischio attraverso scelte di vita consapevoli.
Ogni donazione raccolta oggi contribuisce non solo alla ricerca di una cura per diabete di tipo 1, ma anche a creare maggiore consapevolezza su una malattia che, nelle sue diverse forme, tocca da vicino la vita di tantissime famiglie.
L'iniziativa di oggi rappresenta quindi un importante momento di incontro e sensibilizzazione, dove informarsi, contribuire alla ricerca e comprendere l'importanza di prendersi cura della propria salute, perché il diabete, in tutte le sue forme, è una sfida che possiamo affrontare solo unendo le forze di ricerca, prevenzione e solidarietà.
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