Olbia, incidente Aeroporto: le testimonianze dei passeggeri

Olbia. Dopo un pomeriggio di tensione causato dall'uscita fuori pista di un aeroplano Enav, l'Aeroporto Costa Smeralda riapre le sue porte alla normalità. Nonostante i disagi e i voli cancellati, la situazione è stata gestita con la massima compostezza, come riferisce la nostra inviata Patrizia Anziani.

Alle 19.10 il volo proveniente da Roma (Aeroitalia XZ2615) è atterrato, segnando il ritorno graduale alla regolarità delle operazioni aeroportuali. I passeggeri, pur con due ore di ritardo rispetto all'orario previsto, hanno dichiarato di essere sollevati di essere riusciti ad arrivare a destinazione, considerando che era stato paventato un possibile atterraggio ad Alghero.

Nonostante il caos causato dalle cancellazioni e dagli atterraggi deviati, l'atmosfera nell'aeroporto è rimasta relativamente tranquilla. Il primo volo atterrato, proveniente da Roma Fiumicino, ha portato un po' di sollievo ai passeggeri.

Il volo per Parigi Charles de Gaulle, originariamente programmato per le 19:55, è stato rimandato e partirà alle 21:30 per consentire il regolare svolgimento delle operazioni.

Per quanto riguarda l'aeroplano Enav coinvolto nell'incidente, la situazione è stata risolta con successo: il velivolo è stato spostato in una zona sicura e i piloti sono stati confermati incolumi. Verranno ora effettuati accertamenti per valutare eventuali danni subiti dall'aeromobile.

Tuttavia, alcuni passeggeri hanno manifestato la propria frustrazione per i disagi subiti. "Arrivo da Nuoro e devo andare a Bergamo", ha dichiarato uno dei viaggiatori. "Sono arrivato alle 11:30 per il volo delle 13:40 che è stato bloccato perché pare che un piccolo aeroplano abbia bucato una gomma; alle 19 siamo ancora messi così, mi imbarcherò su un volo domattina alle 7. L’albergo lo stiamo cercando noi perché Easyjet non risponde, il servizio è pessimo".

Articolo realizzato in collaborazione con Patrizia Anziani.