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Noi siamo ogni donna in scena al Teatro di Porto Rotondo: il racconto della serata

Uno spettacolo denso di significati

Noi siamo ogni donna in scena al Teatro di Porto Rotondo: il racconto della serata
Noi siamo ogni donna in scena al Teatro di Porto Rotondo: il racconto della serata
Barbara Curreli

Pubblicato il 30 June 2024 alle 09:00

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Porto Rotondo. Il rosa conquista le gradinate del Teatro Mario Ceroli in una serata di fine giugno che racconta le donne con lo spettacolo della scuola di danza della Black swan, della famiglia Rocco. "Noi siamo ogni donna" è il titolo dello spettacolo che per ben 150 minuti ha portato sul palco 150 protagonisti ad alternarsi sulla scena in un crescendo di passi e musica tra tessuti e colori che fanno trasparire epoche lontane ma anche contemporanee in cui si racconta la Donna, la sua evoluzione nel cammino sociale ma anche emozionale, e, a raccontarla sono state proprio tutte le figure che sul palco tra passi di danza, movenze, sguardi e gesti hanno saputo raccontare le donne che hanno segnato epoche e conquiste. Trecce e chignon, lino, seta, organza, dal bianco del velo al bordeaux del velluto, lustrini rossi e chiffon, tessuti militari, da aviatori e astronauti, due ore e mezza in cui le emozioni si sono raccontate e vissute in un teatro gremito e gli applausi sono stati incessanti.
Terminato il via vai di mamme staff e papà aiutanti ecco la giornalista Maria Pintore che apre la serata raccontando con Desirèe Rocco le scelte delle donne che hanno segnato conquiste importanti nel mondo: "le donne oggi devono prendersi il loro spazio nel mondo e riuscire a riportare la loro forza e determinazione in ogni ambito,"- augura Desirèe Rocco, insegnante e ideatrice del progetto a cui ha lavorato con l'altra insegnante di hip hop Marta Carboni.

Grandi conquiste raccontate in musica, a passo di danza, lo spettacolo è stato un susseguirsi cadenzato di 47 balletti con un meccanismo ben oliato che ha consentito a tutte le 150 figure di raccontare la donna, alcune donne speciali, ma anche le emozioni e il vissuto delle donne. Sul palco è arrivata la storia di Susan B. Anthony, Elisabeth Blackwell, Helen Keller, Coco Chanel, Frida Khalo e Malala Yousafzai, Amelia Earhart, Samantha Cristoforetti, Michelle Obama, a raccontare tra musiche e passi di danza speciali il premio Nobel Grazia Deledda  arrivano due ospiti speciali: Leonarda Catta e Manuel Rossi Cabizza, lei arriva dalla scuola di Claudio Rocco, con lui ha mosso, è il caso di dirlo, i primi passi di danza. 

Si prosegue con la figura di Barbie, Martina Rosati, la figura della prima donna imprenditrice Maria Pintore, per proseguire con Nancy Elisabeth Lieberman, Taylor Swift e Miss Elliot, Madonna e Beyoncè. E sul finale, a sorpresa, ecco Funky papi, 13 scatenatissimi papà che si sono esibiti trascinando l'intero teatro tra ritmo e risate, per il divertimento, che loro, sul palco hanno vissuto in prima persona.
Lo spettacolo si chiude sulle note di "I'm every woman" di Whitney Houston, con ogni ballerina che sventola una piccola bandiera, una bandiera per ogni nazione, perché non importa la nazionalità, ogni donna è unica e ha gli stessi diritti e "noi siamo ogni donna" si chiude con la consapevolezza di grandi e piccole protagoniste che hanno saputo coinvolgere, emozionare e intenerire raccontando tra forza e delicatezza la figura che cercando il suo posto nel mondo, il mondo lo conquista a suon di gentilezza e fierezza con una forza di cui ancora non si è del tutto consapevoli.