Thursday, 12 December 2024

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Olbia, spaccano lo specchietto di un'auto e scappano: la testimonianza

Via Siviglia: pensionata costretta a pagare di tasca propria per un danno evitabile.

Olbia, spaccano lo specchietto di un'auto e scappano: la testimonianza
Olbia, spaccano lo specchietto di un'auto e scappano: la testimonianza
Andrea Baragone

Pubblicato il 12 December 2024 alle 10:32

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Olbia. Un episodio di mancato senso civico si è verificato ieri mattina in via Siviglia, dove una Fiat Panda parcheggiata è stata ritrovata dalla proprietaria con lo specchietto retrovisore danneggiato.
L’automobilista aveva lasciato l’auto intorno alle 9:00 per prendere un caffè e dopo circa un paio d’ore, al ritorno ha trovato il danno senza alcun bigliettino o recapito del responsabile.

Il danno, sebbene circoscritto allo specchietto retrovisore, non è di poco conto: trattandosi di un modello elettrificato, la riparazione comporterà costi significativi che saranno interamente a carico della proprietaria.
“Non si tratta di una macchina costosa, è una semplice Fiat Panda, eppure nemmeno per un danno del genere qualcuno si è fermato a lasciare i propri dati,” commenta la figlia della proprietaria, visibilmente amareggiata per quanto accaduto.
Questo episodio evidenzia una mancanza di responsabilità sempre più frequente: piccoli incidenti che, pur essendo facilmente risolvibili con un po’ di correttezza, finiscono per gravare su chi subisce il danno. “Non parliamo di un danno alla fiancata o di una macchina di lusso, ma di un semplice specchietto retrovisore. È incredibile che nemmeno per questo ci si fermi a lasciare i propri dati,” aggiunge la figlia, lanciando un appello affinché il responsabile si faccia avanti e contribuisca almeno in parte alle spese.

L’episodio, che colpisce una pensionata costretta ora a sostenere di tasca propria i costi di riparazione, dovrebbe essere un monito per tutti. “Anche un piccolo gesto di responsabilità, come lasciare un bigliettino con un numero di telefono, farebbe la differenza. Non è una questione di valore del danno, ma di rispetto per gli altri,” conclude la figlia della proprietaria.
In casi come questo, è importante segnalare l’accaduto non solo per sensibilizzare la comunità, ma anche per promuovere il rispetto reciproco.