Olbia: una giornata di trionfi per "Babbo Natale vien dal mare"

Olbia. Sul lungomare Cossiga di Olbia, l'ottava edizione del "Babbo Natale vien dal mare" ha celebrato un doppio successo: il raggiungimento dell'obiettivo benefico per l'acquisto del respiratore pediatrico e il commovente ritorno in acqua di Alex Indragoli, a soli sette mesi dal grave incidente che lo aveva costretto in terapia intensiva.
Sabato 14 dicembre 2024, l'iniziativa, organizzata dall'Associazione sportiva Kinarmonia con il patrocinio del Comune di Olbia, ha visto decine di partecipanti solcare le acque del canale di Mogadiscio a bordo di SUP, canoe e kayak, tutti vestiti da Babbo Natale ed elfi, per la gioia di grandi e piccini.
La presidente di Kinarmonia, Maria Forteleoni, lo scorso 1 dicembre aveva scritto su Facebook: «L'anno scorso è iniziata la raccolta, da parte di Pollicino, per l'acquisto di un respiratore pediatrico del valore di circa trentamila euro, che verrà donato all'Ospedale Giovanni Paolo II. Mancano 2600 euro e con questo Babbo Natale vien dal Mare vorremmo raggiungerli». E sabato l'emozione per il superamento dell'obiettivo - le donazioni sono state di circa 3600 euro - è stata grande: «Ogni anno emozioni sempre più forti e ogni anno sempre più bello grazie all'impegno e alla presenza di tante persone meravigliose», ha dichiarato sui social la Forteleoni.
La manifestazione ha visto la partecipazione di numerose realtà del territorio: dagli amici del SUP, del kayak, del canottaggio con Roberto Ferrilli, del windsurf, al supporto tecnico fornito dal gommone Novamarine. Fondamentale è stato anche il contributo di Rita Nurra e degli allievi della Dance Point guidati da Francesco Decandia, che hanno arricchito l'evento con una suggestiva coreografia natalizia.
Tra i protagonisti in acqua, la presenza di Alex Indragoli ha assunto un significato particolare. «In agosto speravo e sognavo di essere in acqua per il Babbo Natale vien dal mare... In realtà non ci credevo nemmeno io», dichiara l'atleta, ripensando ai momenti difficili seguiti all'incidente del 6 maggio scorso. Il suo ritorno alla manifestazione, per la quale ha dato il massimo impegno fin dalla prima edizione, è stato un momento di profonda emozione per tutta la comunità.
L'evento ha visto anche il prezioso contributo dei ragazzi del progetto giovani, che hanno realizzato e venduto magliette dipinte a mano per l'Associazione Pollicino ODV, e delle "follette della ginnastica dolce" che hanno preparato i sacchetti di caramelle per i bambini. Il service di Centro Musica ha garantito il supporto tecnico nonostante le difficoltà meteorologiche.
«Un grazie speciale va ai bambini, tutto questo è per voi», ha concluso Forteleoni. «A voi che credete nella magia del Natale e che fate ancora credere noi adulti, a voi che ci regalate sempre sorrisi e sguardi stupiti davanti a questi strani personaggi che fluttuano sull'acqua con i colori del magico Natale».
La manifestazione, svoltasi a circa cento metri dal luogo dell'incidente di Indragoli, ha assunto quest'anno un significato ancora più profondo. «Dove tutto poteva finire, dove tanto può ricominciare», ha riflettuto l'atleta, trasformando la sua partecipazione in un messaggio di speranza per l'intera comunità.
L'evento conferma così il suo ruolo centrale nel calendario natalizio olbiese, unendo solidarietà, sport e magia del Natale in un'unica grande celebrazione che quest'anno ha dimostrato come la determinazione e il sostegno della comunità possano trasformare anche i sogni più improbabili in realtà.