Addio a Giovanni Maria Pasella, maestro del coro della Cattedrale

Tempio Pausania. Il mondo della musica sacra gallurese piange la scomparsa improvvisa del maestro Giovanni Maria Pasella, avvenuta nelle scorse ore all'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. Il direttore del coro della Cattedrale di San Pietro Apostolo di Tempio Pausania si era inizialmente recato al Pronto Soccorso della città per difficoltà respiratorie, ma il successivo trasferimento nel nosocomio olbiese non è bastato a salvarlo dalle complicazioni polmonari che ne hanno causato il decesso.

La comunità tempiese conserverà per sempre il ricordo della sua ultima apparizione sul podio, avvenuta durante la Santa Messa di Natale in Cattedrale. Un'esibizione che, alla luce degli eventi, assume ora un significato ancora più profondo e toccante. 

l percorso formativo del maestro Pasella si è sviluppato attraverso un cammino di crescente specializzazione nel campo della musica sacra e della direzione corale. Dopo aver completato gli studi classici presso il Liceo Dettori di Tempio, ha intrapreso il suo percorso di formazione musicale al prestigioso Conservatorio "Giovanni Battista Martini" di Bologna, dove ha studiato con costanza e dedizione negli anni 2002, 2003, 2005 e 2008.

In questo periodo ha approfondito in particolare il corso di Direzione d'orchestra, acquisendo quella raffinata tecnica direttoriale che lo avrebbe caratterizzato negli anni a venire.

Il suo percorso di eccellenza si è poi completato presso il Conservatorio di Musica "Luigi Canepa" di Sassari, dove ha ulteriormente perfezionato le sue competenze, suggellando una preparazione musicale di altissimo livello che ha saputo mettere a frutto nella sua intensa attività professionale.

Questo lungo e articolato percorso di studi, che ha unito la profonda cultura umanistica degli studi classici alla specializzazione musicale di alto livello, ha forgiato non solo un musicista raffinato ma anche un interprete sensibile e un maestro capace di trasmettere la sua passione alle nuove generazioni.  Nativo di Calangianus, aveva scelto Tempio Pausania come sua città d'adozione, arricchendone il panorama culturale anche attraverso la sua collaborazione con l'Accademia Filarmonica Gallurese. Il ricordo unanime di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo è quello di un uomo speciale, che univa un talento straordinario a una rara umiltà. Sempre pronto al sorriso e disponibile verso tutti, ha vissuto la sua vita con entusiasmo e dedizione, tanto nell'ambito professionale quanto in quello familiare, profondamente legato alla moglie Maria Antonietta e ai suoi figli.

Le sacre esequie verranno celebrate a Tempio Pausania, con orario e data che saranno comunicati a breve. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile non solo nel cuore dei suoi cari, ma nell'intera comunità che ha beneficiato del suo talento e della sua umanità.

In questo momento di profondo dolore, le città di Tempio Pausania e Calangianus si stringono attorno alla moglie Maria Antonietta, ai figli e ai familiari, condividendo il loro immenso dolore per la perdita di un uomo che ha saputo essere esempio di virtù umane e artistiche.