Olbia: al Panedda si va a scuola di solidarietà

Olbia. In occasione dell’Assemblea d’Istituto del mese di dicembre, le studentesse e gli studenti dell’ITCT “Dionigi Panedda” di Olbia hanno voluto dedicare il loro momento assembleare al tema del dono e della solidarietà.

È stata dunque l’occasione per celebrare, con i docenti, il Personale ATA e i Rappresentanti dei Genitori nel Consiglio d’Istituto, la Giornata Internazionale della Solidarietà che ricorre, a partire dal 2005, ogni anno il 20 dicembre.

L’iniziativa, di grande spessore umano, è stata interamente organizzata dai Rappresentanti degli Studenti nel Consiglio d’Istituto, i quali hanno stimolato l’intera comunità scolastica a
riflettere sull’importanza del dono, dell’essere vicino a chi ha meno di noi, sul nostro ruolo come cittadini del mondo e sulla nostra responsabilità di aiutare gli altri.

Questa giornata ha, inoltre, consentito alle studentesse e agli studenti di lavorare insieme per creare un mondo più giusto, equo e solidale, attraverso l’organizzazione di una colletta alimentare, devoluta interamente alla Caritas di Olbia.

Alla manifestazione hanno presenziato anche i volontari della Caritas che, oltre ad aver ringraziato la comunità del “Panedda” per questo gesto inaspettato di solidarietà umana, hanno posto l’accento sull’importanza del dono, della beneficenza e del volontariato, partendo anche dalle piccole azioni quotidiane.“Ogni piccolo gesto conta e può davvero fare la differenza nella vita degli altri”, afferma la Sig.ra Maria Lucia Biddau, Presidente del Consiglio d’Istituto.

Come dice Giada Bazzu, Rappresentante d’Istituto, riportando il contenuto tratto da un articolo pubblicato dalla “La Pressa” sulla Giornata Internazionale della Solidarietà, “la solidarietà è uno dei valori fondamentali che dovrebbero essere alla base delle relazioni tra i popoli: creare un mondo sostenibile significa vivere in un pianeta in cui nessuno viene lasciato indietro”.

In una società in rapida evoluzione, come quella nella quale viviamo oggi, la solidarietà è un valore essenziale che ci tiene tutti uniti, un valore universale che va oltre qualsiasi tipo di
barriera culturale, fisica o geografica. La nostra società ha bisogno, dunque, nella nostra quotidianità di gesti di gentilezza per poter vivere meglio. Infatti, ogni gesto di gentilezza o ogni atto di condivisione con gli altri contribuisce a rafforzare il nostro tessuto sociale, a combattere l’indifferenza, ad insegnarci a non voltarci dall’altra parte quando qualcuno ha bisogno.

Chi ha di più dovrebbe, quindi, condividere ciò che ha con chi ha di meno, perché squilibrio sociale e povertà sono ingiusti.
Oggi, in occasione della Giornata Internazionale della Solidarietà, la grande comunità del “Panedda”, fatta di giovani, famiglie e personale scolastico, ha dato un grande segno di condivisione e gentilezza, dove ognuno ha dimostrato, nel suo piccolo, la
propria generosità e solidarietà. Il nostro gesto è solo una goccia in un grande mare: siamo consapevoli di non aver cambiato
il mondo, ma abbiamo dato il nostro primo contributo in questa giornata, per noi, speciale e che ci auspichiamo di replicare a sostegno della comunità locale.

"Esprimo un sentito ringraziamento ai Rappresentanti d’Istituto Giada Bazzu, Riccardo Maxia, Chiara Muntoni e Luca Spano per l’impegno profuso nell’organizzazione della colletta alimentare - prosegue il dirigente scolastico Anna Rita Pino - e
nelle azioni di sensibilizzazione dei loro coetanei sul tema del dono, della solidarietà e del contrasto ad ogni forma di povertà.
Ringrazio, inoltre, tutte le studentesse e tutti gli studenti che, a vario titolo, svolgono attività di volontariato presso le associazioni del territorio, a sostegno degli ultimi, donando il
loro tempo libero a bambini, giovani e anziani che hanno bisogno".

"Colgo, inoltre, conclude Pino, l’occasione per dire un grazie di cuore a tutto il personale dell’ITCT “Dionigi Panedda” , perché ha fortemente creduto in questa iniziativa organizzata dai Rappresentanti d’Istituto, nonché per l’impegno quotidiano nel sostenere il percorso di crescita delle studentesse e degli studenti, nel loro divenire persone responsabili, aperte al dialogo e al rispetto di qualsiasi forma di diversità, capaci di costruire una società sostenibile e solidale".