Tuesday, 07 January 2025
Informazione dal 1999
Pubblicato il 06 January 2025 alle 06:00
Olbia. I saldi invernali in Sardegna sono iniziati ufficialmente il 4 gennaio, in linea con la maggior parte delle regioni italiane. L'appuntamento con gli sconti stagionali rappresenta un'opportunità sia per i consumatori, desiderosi di acquistare capi e accessori a prezzi vantaggiosi, sia per i commercianti, che puntano a smaltire le rimanenze di magazzino e a rilanciare le vendite dopo un autunno caratterizzato da vendite fiacche.
Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, quest’anno circa 16 milioni di famiglie italiane approfitteranno dei saldi, con una spesa media di 138 euro a persona e 307 euro a famiglia.
Complessivamente, il giro d’affari previsto è di 4,9 miliardi di euro.
In Sardegna, il budget medio ricalca la media nazionale, con un particolare interesse per i capi d’abbigliamento e le calzature, che si confermano i prodotti più ricercati.
Le indagini di mercato mostrano che il 93,9% degli acquirenti si orienterà sull’abbigliamento, mentre il 76% prediligerà le calzature. Seguono la biancheria intima (40,7%) e gli accessori, come borse e cinture.
In molti approfitteranno degli sconti per acquistare articoli desiderati da tempo, mentre altri cercheranno occasioni per rinnovare il guardaroba con capi di qualità.
La guida all'acquisto sicuro
Confcommercio e Federazione Moda Italia hanno diffuso un vademecum per garantire acquisti trasparenti e sicuri. Tra i principali punti da tenere a mente:
Cambio merce: consentito solo in caso di difetti, entro due mesi dalla scoperta del problema.
Prova dei capi: non obbligatoria e a discrezione del negoziante.
Pagamenti: i negozianti devono accettare carte di credito e favorire i pagamenti elettronici.
Trasparenza dei prezzi: obbligo di indicare il prezzo originale, lo sconto applicato e il prezzo finale, rispettando la normativa che richiede di basarsi sul prezzo più basso praticato nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi.
L’edizione 2025 si distingue anche per l’attenzione alla sostenibilità, secondo Federazione Moda Italia, questi saldi si caratterizzano per la "tripla E": economia, ecologia ed etica.
I consumatori sono sempre più orientati verso acquisti responsabili e prodotti di qualità, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale e al rispetto delle condizioni di lavoro.
Le condizioni climatiche influenzano sempre più i comportamenti d’acquisto. Il 55% degli italiani ha modificato le proprie abitudini, e il 77,6% delle aziende ha registrato un ritardo nella domanda di capi invernali, complici temperature più miti.
Ciò ha spinto molti commercianti a rivedere strategie e offerte per adeguarsi alle nuove esigenze.
I saldi invernali rappresentano una boccata d’ossigeno per il commercio al dettaglio, in particolare per i negozi di prossimità. Oltre il 58% dei commercianti spera di attirare nuovi clienti, mentre il 78,2% prevede che le vendite promozionali incideranno fino al 20% sul fatturato annuo. Tuttavia, resta il problema di una partenza anticipata rispetto alle reali esigenze climatiche, che spinge molte imprese a chiedere una revisione delle date di avvio.
Con l’inizio ufficiale dei saldi invernali, la Sardegna si prepara a un periodo di shopping e opportunità commerciali. Per consumatori e commercianti, il rispetto delle regole e un approccio consapevole agli acquisti possono fare la differenza in una stagione che si annuncia cruciale per il settore della moda e oltre.
07 January 2025
07 January 2025
07 January 2025
07 January 2025
06 January 2025
06 January 2025
06 January 2025
06 January 2025
06 January 2025
06 January 2025
05 January 2025