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Olbia, urto al porto: la nave finisce contro il molo

La nave “Rosa dei Venti” già protagonista di un episodio simile: il maestrale torna a colpire

Olbia, urto al porto: la nave finisce contro il molo
Olbia, urto al porto: la nave finisce contro il molo
Andrea Baragone

Pubblicato il 24 April 2025 alle 13:14

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Olbia. Ancora un incidente al molo Cocciani. Questa mattina, durante le manovre di attracco, il mercantile “Rosa dei Venti”, appartenente alla compagnia Grendi, ha urtato con violenza la banchina, spinto da un forte vento di maestrale che da ore interessa il nord-est della Sardegna.

Non si registrano danni gravi alla nave né alla struttura, ma l’urto è stato netto e visibile da terra. Sul posto è intervenuta la Direzione marittima di Olbia, informata insieme all’Autorità portuale della Sardegna. Gli accertamenti tecnici sono stati avviati per valutare le condizioni dell’imbarcazione e verificare eventuali criticità operative.

Quello di oggi non è un caso isolato: la stessa nave, secondo informazioni raccolte da fonti locali, aveva già urtato la banchina in passato, in circostanze simili, sempre a causa delle raffiche di vento che rendono complesse le manovre in quell’area del porto.

Stando a quanto emerso, era presente un rimorchiatore a supporto, ma questo non è bastato a evitare l’impatto. Proprio per questo si fa sempre più largo un quesito tra gli operatori e gli osservatori: in condizioni meteorologiche avverse come quelle di oggi, con raffiche fino a 100 Km/h, un solo rimorchiatore è sufficiente?

Il vento di maestrale, che in queste ore sta soffiando con intensità sull’intera costa gallurese, sta mettendo alla prova anche le operazioni portuali. L’episodio di oggi lo conferma: quando sicurezza e condizioni meteo si incontrano, è necessario alzare il livello di attenzione e magari anche l’impiego di risorse, soprattutto nei porti commerciali con traffico costante come quello di Olbia.