Viola il divieto di avvicinamento e inveisce contro la moglie: arrestato

Oristano. Un uomo è stato arrestato in flagranza di reato dalla Polizia di Stato a Oristano per aver violato un ordine restrittivo nei confronti della moglie. L'incidente ha avuto luogo in un contesto particolarmente delicato, proprio all'esterno del Palazzo di Giustizia della città.

La vicenda si è svolta poco dopo che la donna aveva terminato un'audizione con il pubblico ministero, durante la quale aveva fornito aggiornamenti sulla situazione familiare successiva all'imposizione della misura cautelare nei confronti del marito.

Quest'ultimo, nonostante fosse già sottoposto a un divieto di avvicinamento, si è presentato in evidente stato di ebbrezza al cospetto della moglie. In un gesto di aperta violazione dell'ordine restrittivo e di palese ebrezza, l'uomo ha urlato contro la vittima e le ha lanciato un telefono cellulare, fortunatamente senza colpirla. L'atto di violenza è stato prontamente notato da una guardia giurata in servizio presso il tribunale, che ha immediatamente allertato gli agenti della Squadra Mobile presenti nelle vicinanze. 

Tuttavia, al momento dell'intervento delle forze dell'ordine, l'aggressore si era già allontanato dalla scena. Gli agenti hanno quindi prontamente acquisito le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza presenti sul posto. Queste registrazioni hanno non solo confermato il racconto della guardia giurata, ma hanno anche fornito prove cruciali che hanno permesso l'arresto dell'uomo in serata. Su disposizione della Procura della Repubblica, l'arrestato, una volta espletate le formalità di rito, è stato trasferito presso il carcere di Massama, dove rimane a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Lo riporta LinkOristano.