Beethoven smarrito ad Olbia e ritrovato a Padru sparato alla testa

Olbia. Presenta alcuni lati oscuri la crudele vicenda accaduta ad un dolcissimo ed affettuosissimo gatto adottato di nome Beethoven che girava abitualmente per le sue passeggiate nella sua zona di residenza, tra Via Porto Romano e Via Nanni,  a Olbia. L'allerta di avvenuto smarrimento era stata diffusa da A. M. , sua proprietaria, intorno al 7 giugno scorso ed è stato proprio grazie al tam tam diffuso attraverso i social che il gatto rosso con coda mozza, particolarmente bello e ben tenuto, è stato riconosciuto da una utente di Facebook a oltre 26 chilometri di distanza da Olbia.  L'animale è stato infatti avvistato ieri a Padru, nei pressi della Rsa, molto dimagrito e inoltre sparato alla testa con alcuni pallini.

  Una bruttissima storia che ha destato molta indignazione tra i residenti di via Nanni e la zona di Porto Romano dove il micione è considerato una vera e propria mascotte  ma anche turbamento per un fatto così incredibile e per la quale la proprietaria ha deciso di sporgere denuncia contro ignoti.  È infatti da chiarire come mai l'animale sia stato ritrovato a oltre 26 chilometri di distanza dalla sua zona di residenza a Olbia. Nonostante i numerosi appelli tra i residenti del quartiere, dove il gatto abitualmente si faceva accarezzare da tutti,  l'animale sembrava essersi volatilizzato nel nulla. Ieri a distanza di quasi  giorni il suo fortunato ritrovamento.

Il gatto visibilmente deperito e impallinato alla testa è stato portato dal veterinario ed è stato operato. Per fortuna i pallini lo hanno colpito solo superficialmente. Ora dovrà riprendersi dalla terribile avventura.