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Dalla Francia alla Gallura: sei giovani stagisti alla scoperta dei vini del territorio

L'esperienza di studenti francesi a San Teodoro

Dalla Francia alla Gallura: sei giovani stagisti alla scoperta dei vini del territorio
Dalla Francia alla Gallura: sei giovani stagisti alla scoperta dei vini del territorio
Olbia.it

Pubblicato il 16 July 2024 alle 10:56

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San Teodoro. Gli stagisti della scuola di alta formazione professionale Richemont nel distretto della Charente, hanno partecipato attivamente alle attività di accoglienza in cantina, con sessioni di degustazione tecnica delle etichette per conoscere il profilo dei prodotti aziendali. Hanno inoltre prodotto contenuti (immagini e video) con un taglio di carattere promozionale, anche con l’aiuto del drone.

Il loro percorso professionale si concluderà con il diploma superiore (Brevet Tecnique Superieur Agricole) che li porterà a maturare competenze relative all'area commerciale, gestione della rete vendita e promozione dei vini e dei distillati.

La Charente è nota in tutto il mondo per la produzione di distillati di alta qualità come il Cognac e si trova non lontano da Bordeaux: due mete per appassionati di distillati ed enofili di tutto il mondo. I 6 studenti sono rimasti affascinati dalla costa gallurese, dal suo potenziale enoturistico e naturalmente dal Vermentino. Un confronto utile dove sono emerse dalle loro testimonianze dirette le tendenze di consumo che stanno riguardando anche la Francia: vini leggeri in alcol, di grande bevibilità, ottenuti da vitigni locali minori.

L’esperienza in un'azienda di piccole dimensioni come le Tenuta di Teo d’Oro ha permesso loro di entrare in contatto con una realtà che ha investito molte energie nella comunicazione e promozione, ma nello stesso tempo ha da subito compreso il valore straordinario di una condotta agronomica che fa uso delle nuove tecnologie, la raccolta costante dei dati agronomici e la loro digitalizzazione.

Come ci confermano le parole di Martina Cianfarani, titolare dell’unica azienda vitivinicola nel territorio di San Teodoro: “I sei studenti torneranno in Francia con un bagaglio di conoscenza ed esperienza sul campo che sarà loro molto utile. Per noi è stata un’opportunità di confronto con una generazione di futuri operatori che, pur arrivando da un’area vitivinicola molto importante, hanno mostrato grande curiosità per la nostra realtà produttiva e le sue potenzialità. Il nostro è un progetto che sta a poco a poco prendendo vita e lo scambio e le opportunità che si presentano saranno sempre benvenute”.