Golfo Aranci: il consiglio comunale dice no all'installazione di impianti eolici

Golfo Aranci. In una nota diffusa ieri sui social, il primo cittadino di Golfo Aranci, Giuseppe Fasolino, ha annunciato la decisione unanime del Consiglio Comunale di considerare il territorio comunale indisponibile per l'installazione di impianti eolici.

La decisione è stata presa a seguito di un Consiglio straordinario, convocato per discutere la richiesta avanzata dalla Regione Sardegna che chiedeva ai comuni di individuare, entro il 12 settembre 2024, le aree idonee e non idonee per l'installazione di impianti di energia da fonti rinnovabili.

Il sindaco Fasolino ha sottolineato come l'amministrazione comunale sia pienamente favorevole alla transizione energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili, ma ha espresso forti perplessità riguardo all'impatto che l'installazione di impianti eolici avrebbe sul territorio, soprattutto dal punto di vista paesaggistico ed economico. "Oggi (ieri ndr) si è svolto un Consiglio incentrato sulla nota inviata pochi giorni fa dalla Regione in cui si chiedeva ai Comuni di individuare le aree idonee e non idonee all’installazione di impianti da fonti rinnovabili, con riscontro entro il 12 settembre 2024", ha dichiarato Fasolino.

"Dopo un ampio approfondimento con tutti i consiglieri e una sospensione che consentisse un ulteriore dibattito con i cittadini, il Consiglio Comunale ha votato unanimemente la decisione di considerare il nostro territorio indisponibile per l'installazione di impianti di produzione di energia eolica".

Le preoccupazioni espresse dall'amministrazione comunale riguardano principalmente il forte impatto visivo che le turbine eoliche potrebbero avere su una delle aree turistiche più suggestive della Sardegna. "Pur essendo favorevole alla transizione verso la produzione di energia da fonti rinnovabili, riteniamo che l’impatto paesaggistico produrrebbe un effetto estremamente negativo su economia e sviluppo di un territorio a vocazione turistica come il nostro", ha continuato il sindaco.

La decisione del Consiglio Comunale è stata accolta con soddisfazione da molti residenti e imprenditori locali, preoccupati per le conseguenze che l'installazione degli impianti eolici potrebbe avere sul settore turistico. La Regione Sardegna dovrà ora prendere atto delle posizioni dei vari comuni e proseguire con la definizione di un piano regionale che tenga conto delle diverse esigenze territoriali, bilanciando la necessità di promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili con la salvaguardia del paesaggio e delle economie locali.