Olbia: non ce l'ha fatta l'imprenditore Carlo Iervolino colpito dalla malaria

Olbia. Un tragico epilogo ha colpito la comunità olbiese: Carlo Iervolino, figlio del compianto Gianni Iervolino scomparso nel 2021 a 75 anni, fondatore della lavanderia Clea e per anni editore della emittente tv TeleRegione, poi diventata Cinque Stelle, e Radio internazionale, non ce l'ha fatta.  Il figlio Carlo non è sopravvissuto all'infezione malarica contratta durante un recente viaggio a Zanzibar.

Iervolino era stato ricoverato d'urgenza all'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia in condizioni critiche. Nonostante gli sforzi del personale medico del reparto di rianimazione, dove era stato posto in coma farmacologico, le sue condizioni sono progressivamente peggiorate fino al decesso cerebrale.

La scomparsa di Carlo rappresenta una grave perdita per il tessuto imprenditoriale olbiese, dove la famiglia Iervolino, molto nota, ha sempre avuto un ruolo di primo piano nello sviluppo economico e sociale della città. Lascia nel profondo dolore la madre Bianca i fratelli Luca e Silvia, e l'intera comunità che lo ricorda per il suo impegno nel proseguire l'eredità imprenditoriale paterna.

La sua scomparsa riaccende l'attenzione sull'importanza della prevenzione sanitaria nei viaggi internazionali, anche verso destinazioni considerate a basso rischio come l'arcipelago di Zanzibar.