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Tempio: “Bacche di Ginepro” racconta l’essenza della Sardegna

Presentazione del libro di Eleonora D’Angelo

Tempio: “Bacche di Ginepro” racconta l’essenza della Sardegna
Tempio: “Bacche di Ginepro” racconta l’essenza della Sardegna
Olbia.it

Pubblicato il 25 November 2024 alle 12:06

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Tempio Pausania. Il prossimo Weekend, a Tempio Pausania, Nicola Vasa, creatore e narratore della pagina Facebook “Tempio: Storie di una Città Perduta”, nonché protagonista dei Trekking Urbani nella stessa città, dialogherà in un evento gratuito e aperto a tutti, presso la Biblioteca Comunale nella Sala Convegni Manlio Brigaglia alle 17:30 con la scrittrice Eleonora D'Angelo, per la presentazione del libro "Bacche di Ginepro. L'Essenza della Sardegna". 

L’opera è stata realizzata con il contributo di  Fondazione di Sardegna e racconta l’isola attraverso le leggende di dieci pittoreschi borghi, tra cui Seui, Lotzorai, Tempio Pausania, Golfo Aranci, Urzulei e Cabras.

Il libro sfida la linea sottile  tra realtà e fantasia, esplora il territorio di regioni storiche come la Gallura, la Barbagia di Seulo e il Montiferru rivelando le verità celate dal velo magico del folklore.

Le interviste contenute nel volume vanno valicano i confini della leggenda: documentano la memoria storica dei luoghi tramite i ricordi degli anziani, rievocano la Sardegna di un tempo, che vive ancora oggi fra le vie più antiche dei paesi raccontati.

L'Autrice, Eleonora D'Angelo, è originaria di Roma e vive da circa dieci anni in Sardegna. Oltre alla carriera giornalistica cura il Blog SandàliaRacconta e collabora da anni con magazine regionali come Sardegna Wanderlust, occupandosi di interviste, itinerari di viaggio, storie e antiche tradizioni dell’isola. Al contempo porta avanti collaborazioni giornalistiche con realtà internazionali come Forbes.

La copertina del libro è stata realizzata dall'artista e illustratrice Beatrice Penco Sechi. Raffigura un’identità, quella della Sardegna appunto, né uomo né donna ma entrambi, incarnati dallo spirito della Natura. La maschera cela il volto sottolineando la forza stessa di uno spirito magnificente, sovrumano e legato alla Terra. Il riferimento alle bacche di ginepro rimanda al nucleo delle storie che si dipanano fra i borghi della Sardegna, ciascuna diversa dall’altra e con le proprie sfumature. Credit photos Falchi Martinez.