Olbia, Confcommercio difende i commercianti: “collaboriamo per Olbia, basta accuse immotivate”

Olbia. La polemica sulle chiusure delle attività nel centro storico di Olbia durante i periodi di bassa stagione continua a tenere banco.
Dopo le critiche mosse dall’assessore al Turismo e Grandi Eventi, Marco Balata, che ha attribuito ai commercianti la responsabilità di un presunto vuoto economico e sociale nel cuore della città, la Confcommercio Gallura, guidata dal Presidente Edoardo Oggiano, risponde con fermezza e argomenti concreti.
"Va fatta un’analisi approfondita della situazione" sottolinea Oggiano "evitando di puntare il dito contro le poche attività che scelgono di chiudere. Una semplice passeggiata in zone come il lungomare, Corso Umberto, via Mameli o via Nanni durante i mesi invernali dimostra che una ventina, se non venticinque, attività della categoria FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) sono operative". Tuttavia, aggiunge, "molte di queste attività restano vuote, segno che il problema non è tanto nel numero delle chiusure, ma nella mancanza di affluenza".

Un aspetto che il vicepresidente non esita a evidenziare è quello del decoro urbano. Quando un’attività chiude, è indispensabile che il suolo pubblico venga lasciato in ordine. Questo è un punto sul quale concorda con il sindaco Settimo Nizzi, ritenendolo fondamentale per il rispetto della città e per garantire un’immagine dignitosa del centro.

Confcommercio, intanto, prosegue il lavoro per trovare soluzioni condivise che favoriscano la vitalità del territorio.
Sono stati avviati incontri con l’amministrazione per studiare strategie che possano allungare le aperture delle attività, mantenendo al contempo in ordine gli spazi pubblici.
L’impegno della categoria è tangibile anche attraverso la partecipazione attiva agli eventi natalizi, che dimostra la volontà di collaborare con il Comune e altri enti per il successo delle iniziative locali.
Dopo la creazione del Centro Commerciale di Viale Aldo Moro, si sta lavorando per realizzare un analogo progetto nel centro storico. Questa rappresenta una prospettiva concreta per rilanciare l’area, rendendola più attrattiva e funzionale.
La strada indicata è quella del dialogo e della pianificazione condivisa, evitando accuse che rischiano di generare tensioni inutili.
I commercianti ribadiscono il loro impegno per la città e invitano tutte le parti coinvolte a lavorare insieme per un futuro che garantisca sostenibilità e crescita.