Olbia: ecco Pig e la sua nuova casa

Olbia. Due cinghialini e una nuova casa. Il gesto altruista di un'assistente veterinaria che ha portato nella sua casa due piccoli cinghialetti appena nati ha restituito la possibilità di vivere a due neonati trovati soli. 

Alla Lida di Olbia si condividono storie di animali che raccontano di abbandoni, di gesti brutali, come accaduto anche questa mattina, ma si raccontano anche testimonianze di tanto amore per gli animali e di gesti di gentilezza che, come in questo caso presentano la bontà e il rispetto per la natura e gli altri esseri viventi. 

Il piccolo Pig, che ora ha 29 giorni si sente a suo agio nel giardino e scorrazza felice tra ciuffi d'erba mentre fa il piccolo motozappa tra la terra, rimasto orfano si ritrova ora solo a condividere il giardino di casa di Gabriella Ponsano, assistente veterinaria e volontaria della LIPU, molto attenta alla cura e al benessere degli animali.

I due cinghialetti sono stati ritrovati in un terreno appena fuori città e dopo la segnalazione alla Lida, Cosetta Prontu, la responsabile, ha contattato Gabriella Ponsano, che si era già occupata in precedenza di qualche altro animale selvatico. 

Gabriella Ponsano racconta: "avevano ancora il cordone ombelicale fresco, erano appena nati, erano entrambi molto provati e dopo tre gg nonostante le cure e i tentativi di farlo mangiare il fratellino di Pig non ce l'ha fatta." Ora Pig sta nella nostra casa ed essendo un maschio non sarà possibile tenerlo quando sarà grande, "pertanto - racconta la Ponsano- stiamo già organizzando il suo trasferimento in una zona più adatta, dovrà potrà crescere e vivere tranquillo, lontano dai pericoli, ci sarà un santuario ad attenderlo".

Una storia che, oggi più che mai, serve per bilanciare la crudeltà e la cattiveria degli esseri umani che si accaniscono con violenza sugli animali, e Pig in questa triste giornata ci fa ancora sperare che gli esseri umani non siano tutti uguali.