Olbia. Un’occasione per riscoprire le eccellenze enologiche del territorio, approfondire la cultura del vino e riflettere sull’importanza della sicurezza stradale.
La IX edizione di “Bevi meno, meglio e responsabilmente” si è svolta nella suggestiva cornice della Cantina La Contralta a Enas, con un evento dedicato ai giovani e alla consapevolezza del consumo responsabile di alcol.
Organizzata dall’asd culturale Sas Janas presieduta da Claudia Pirina, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del comune di Olbia guidato da Sabrina Serra, la giornata si è aperta con una visita alla cantina.
Gli studenti hanno avuto l’opportunità di scoprire i processi di produzione dei vini, con un focus particolare sul Vermentino di Gallura, per poi partecipare a un mini-convegno nella barricaia della cantina.
Durante l’incontro, esperti e professionisti hanno discusso di temi come enogastronomia, enoturismo, sostenibilità, consumo consapevole di alcol e responsabilità alla guida. Tra i relatori presenti: Roberto Gariup, wine maker e direttore della Cantina La Contralta, Antonello Mariotti, sommelier A.S.P.I. e socio Sas Janas, Silvia Battino e Giacomo Del Chiappa, docenti
dell’Università di Sassari – sede di Olbia, Mattia Romano, sommelier e titolare del ristorante Da Giovannino a Porto Rotondo, Ettore Marcucci, già sottotenente della Polizia Locale di Olbia, Mauro Porcu, sommelier A.S.P.I., e Dario Maiore, titolare dell’Editrice Taphros di Olbia.
Un gruppo di studenti delle scuole cittadine, tra cui l’ITCT D. Panedda, l’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente con indirizzo enologico, e il corso di laurea in economia e management, ha partecipato attivamente al confronto con i relatori. La giornata si è conclusa con una “degustazione responsabile”, un momento educativo per unire il piacere del vino alla riflessione sulla moderazione.
“Il nostro obiettivo è sensibilizzare al consumo consapevole di alcol, unendo il piacere del buon vino a una riflessione sulla sicurezza e il rispetto per se stessi e per gli altri - dichiara Antonello Mariotti -. Allo stesso tempo, vogliamo valorizzare il patrimonio enologico e culturale della Gallura, offrendo agli studenti l’opportunità di scoprire le tradizioni e le eccellenze del territorio in un contesto di condivisione”.
L’iniziativa si è proposta come un momento per rafforzare il legame tra territorio, cultura e responsabilità sociale, educando non solo al piacere del vino ma anche alla necessità di moderazione per garantire la sicurezza di tutti.
“Ringraziamo tutti i partecipanti – afferma Claudia Pirina -, studenti, insegnanti, relatori, l’assessora Sabrina Serra e, in particolare, Raffaella Grandi, Roberto Gariup e tutto lo staff della Cantina La Contralta per la calorosa ospitalità e il prezioso supporto nella realizzazione dell’evento”.