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Pubblicato il 12 August 2020 alle 17:16
Olbia, 12 agosto 2020- Quando il proprietario del gregge di pecore è arrivato sul posto non ha potuto fare altro che chiamare le guardie ecozoofile Ages Olbia. Una decina delle sue pecore, infatti sono state assalite ed uccise da un imprecisato numero di cani randagi. Il grave fatto è successo stanotte nelle campagne di Spiritu Santu a Olbia. Sul posto, oltre alle guardie ecozoofile guidate da Ignazio Sanna anche il personale della Asl per i rilievi di rito.
Il problema dei cani liberi, randagi o incustoditi, che quando non uccidono altri animali possono comunque aggredire anche l'uomo, è una preoccupazione che sembra non abbia mai fine. In questo periodo estivo, come informa lo stesso Sanna di Ages Olbia, sono state incrementate le attività di controllo su tutto il territorio comunale e ogni giorno arrivano segnalazioni di ogni tipo, dal maltrattamento degli animali, cattiva custodia, senza contare gli innumerevoli casi di abbandono.
È quindi importante che i proprietari siano sempre attivi nel controllo e nella corretta custodia dei propri animali per evitare terribili episodi come questo ultimo caso perché come precisa ed esorta Ignazio Sanna la vita di un cane non vale meno di quella di una pecora.
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