Tuesday, 17 September 2024

Informazione dal 1999

Bianca, Cronaca

Olbia: discarica a cielo aperto a due passi dalla scuola elementare di S. Maria

La segnalazione

Olbia: discarica a cielo aperto a due passi dalla scuola elementare di S. Maria
Olbia: discarica a cielo aperto a due passi dalla scuola elementare di S. Maria
Olbia.it

Pubblicato il 10 September 2024 alle 07:00

condividi articolo:

Olbia. Una segnalazione preoccupante arriva in redazione da parte di una lettrice che denuncia la crescente presenza di una discarica abusiva a cielo aperto in via Cimabue, proprio a ridosso del confine con la scuola elementare di Santa Maria.

Il problema, noto ormai da tempo ai residenti della zona, sembra essere peggiorato nelle ultime settimane, destando forte preoccupazione, soprattutto in vista dell'inizio delle lezioni per l’anno scolastico 2024/2025, previsto per i prossimi giorni.

"La situazione è diventata insostenibile – racconta la lettrice con un tono di amarezza mista a rabbia – Ogni giorno vediamo cumuli di rifiuti, vecchi mobili, elettrodomestici abbandonati e addirittura materiali pericolosi come calcinacci e detriti. Il tutto a pochi passi dalla scuola che i nostri figli frequentano. Nessuno sembra fare nulla, nonostante le ripetute segnalazioni alle autorità competenti".

Il terreno in questione, che si trova esattamente al confine con l’istituto scolastico, è ormai diventato un punto di riferimento per l’abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni genere. I residenti del quartiere, tra cui numerosi genitori, sono esasperati dalla situazione, temendo per la sicurezza e la salute dei bambini che tra pochi giorni inizieranno le lezioni in quella che ormai è diventata una zona di degrado urbano.

"È inaccettabile che una discarica a cielo aperto venga tollerata proprio accanto a una scuola elementare. I nostri figli rischiano di essere esposti a rifiuti pericolosi e all’inevitabile proliferazione di ratti e insetti – prosegue la signora – Abbiamo fatto tutto il possibile per far sentire la nostra voce, ma sembra che nessuno ci ascolti".

La speranza dei residenti è che la segnalazione non cada nel vuoto e che presto via Cimabue torni a essere un luogo sicuro per i bambini e per tutti coloro che abitano nel quartiere. La redazione continuerà a seguire da vicino gli sviluppi della vicenda.