"Con il materiale che abbiamo ricevuto in questi pochi giorni dall’inizio della campagna, con le vostre donazioni, abbiamo potute coprire il corredo per 16 bambine e bambini di diverse classi che lunedì consegneremo,"- racconta grato Ginetto Mattana, presidente dell'Associazione e convinto sostenitore della solidarietà, fatta anche con piccoli gesti. Prosegue dunque la raccolta in via Bramante 45, ogni giorno dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30, e dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 18.30.
"La Campagna - racconta Mattana - è stata fatta anche negli anni precedenti, più in sordina, in modo forse più discreto, quest'anno abbiamo deciso di potenziarla perché le esigenze aumentano, le famiglie in difficoltà aumentano e cerchiamo di coinvolgere un maggior numero di nostri concittadini sensibili alle necessità del prossimo."
"Le famiglie che si sono rivolte a noi hanno bambini sopratutto nella fascia delle scuole elementari, ma anche alle medie e, in alcuni casi alle superiori, il nostro impegno è garantire a ciascuno di loro tutto il necessario per affrontare al meglio il percorso scolastico."
"Noi vorremo che questo sostegno fosse garantito nel tempo, durante tutto l'anno scolastico - prosegue il Presidente dell'Associazione, persona molto attenta e sensibile ai bisogni degli altri, che ci ricorda: "la povertà non guarda in faccia nessuno, bianchi o neri, italiani o stranieri, giovani o vecchi, ci sono famiglie italiane in difficoltà, cittadini comunitari e cittadini extra comunitari, e alcune famiglie rom."
"I nostri amici e concittadini rispondono sempre con grande generosità ai nostri appelli, - racconta soddisfatto Mattana - ci sono tante persone dotate di grande sensibilità che rispondono con grande entusiasmo, e riescono con il loro gesto ad alleggerire le difficoltà di tante persone, il loro impegno è essenziale nel creare una rete di supporto."
Ginetto Mattana con le forza per aiutare il prossimo e la gentilezza nel coinvolgere la nostra comunità lancia un nuovo appello: "non aspettate che qualcuno bussi alla nostra porta per chiederci aiuto, il nostro spirito e la nostra anima deve sempre spingerci ad essere solidali, senza aspettare che ci vengano lanciati appelli o arrivino storie strazianti, dobbiamo essere sempre proattivi per cercare di sostenere i nostri vicini e coloro che a volte neanche conosciamo, che non hanno un nome e non hanno un volto, mostriamo la nostra solidarietà in modo spontaneo, generoso e continuo."
Nel chiedergli sul finire delle nostre due chiacchiere un aneddoto, un evento particolare, ricorda sia gli eventi dolorosi a cui cerca di dare meno memoria, dando spazio a quelli che fanno bene al cuore: "i sorrisi dei bambini quando ricevono i nostri regali, questi momenti di gioia e gratitudine da parte loro, che ho condiviso, sono per me indelebili e preziosi, sono istanti colmi di semplicità, di meraviglia e rappresentano una delle parti più belle."
Nonostante una società in corsa, dove spesso apparenza e individualismo paiono avere la meglio, ecco questi raggi colorati che testimoniano come la solidarietà e il sostegno al prossimo non siano solo un miraggio, ma una realtà concreta che restituisce più di quanto si dona, perché questi sorrisi e questa riconoscenza sono inestimabili.