Olbia, Liberi denuncia l’impatto dei campeggi abusivi: "serve un piano immediato"

Olbia. È emergenza campeggi abusivi nel territorio comunale di Olbia, una problematica che non solo compromette il decoro urbano, ma minaccia anche il patrimonio naturale e turistico della città. A sollevare la questione è il gruppo consiliare Liberi, che ha depositato una mozione indirizzata al Sindaco Settimo Nizzi e al Presidente del Consiglio Marzio Altana, chiedendo interventi mirati per contrastare il fenomeno.

La mozione evidenzia la presenza di insediamenti non autorizzati, spesso costituiti da camper, roulotte e veicoli di vario genere, in aree pubbliche di grande valore naturalistico. Tra i principali problemi associati a queste occupazioni illegali, i firmatari sottolineano:

• Abbandono abusivo di rifiuti e possibile inquinamento ambientale dovuto allo sversamento di fluidi;
• Accensione di fuochi non autorizzati, con rischi per l’incolumità pubblica;
• Danneggiamento del potenziale turistico della città, causato dal degrado del paesaggio e delle aree archeologiche o storiche circostanti.

Nel documento, i consiglieri Eugenio Carbini, Davide Bacciu, Paola Tournier e Diego Sanciu richiamano una serie di normative, tra cui il Regolamento di Igiene Urbana del 2021, la Legge Regionale 16/2017 e l’articolo 185 del Codice della Strada, che regolamentano l’uso delle aree pubbliche e vietano l’accampamento non autorizzato.

La mozione invita il Sindaco a pianificare interventi urgenti per:

• Eliminare i campeggi abusivi e ristabilire la legalità nelle zone interessate;
• Tutela del patrimonio naturale, con particolare attenzione alle spiagge e alle aree costiere, vero fulcro dell’attrattività turistica di Olbia.

"Il Consiglio Comunale di Olbia impegna il Sindaco dott. Settimo Nizzi affinché siano panificati degli interventi urgenti ad hoc, con lo scopo di porre rimedio e fine al fenomeno dei campeggi abusivi sul territorio comunale e onde tutelare il patrimonio naturale di altissimo pregio ambientale che caratterizzano il territorio comunale" recita la mozione.

Secondo i firmatari, oltre a compromettere il decoro e la sicurezza, queste occupazioni illegali danneggiano l’immagine della città come meta turistica.

Spetta ora al Consiglio Comunale discutere e votare la mozione, dando seguito alle richieste del gruppo Liberi. Intanto, la comunità attende risposte concrete per arginare un fenomeno che, se trascurato, rischia di minare la vivibilità e il prestigio del territorio.