San Teodoro avvia il monitoraggio dei nidi di Caretta caretta

San Teodoro. È con grande entusiasmo che il comune di San Teodoro annuncia l'inizio delle operazioni di monitoraggio dei nidi di Caretta caretta nelle splendide spiagge del Comune. Questo progetto, realizzato dall'Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo, rappresenta una nuova fase della ricerca e conservazione all'interno della Rete Regionale per la conservazione della fauna marina della Regione Sardegna.

Le tartarughe Caretta caretta, specie protetta nel Mediterraneo, depongono le loro uova scavando buche profonde circa 50 cm durante la notte. Dopo un'incubazione di 45-60 giorni, le uova si schiudono e i piccoli raggiungono il mare. Tuttavia, l'alto tasso di mortalità causato da predatori naturali, antropizzazione delle spiagge e inquinamento rende essenziale proteggere i nidi.

Dopo il successo dello scorso anno, con diversi nidi e numerosi piccoli che hanno raggiunto il mare, quest'anno c'è una novità entusiasmante: l'utilizzo di Kira, un cane Lagotto Romagnolo addestrato per la ricerca delle uova di tartaruga. Grazie al suo olfatto eccezionale, Kira aiuterà a individuare i nidi, permettendo di proteggerli e monitorarli con maggiore efficacia. Questo progetto è stato reso possibile anche grazie al protocollo di intesa siglato con Legambiente e alla rimozione delle macchine meccaniche di pulizia da tutte le spiagge del territorio.

"Il nostro impegno è volto a salvaguardare queste straordinarie specie marine e a garantire che le nostre spiagge rimangano un luogo sicuro per la loro riproduzione. Vi invitiamo a seguire i nostri aggiornamenti e a sostenere questa iniziativa condividendo le nostre attività", si legge in una nota.

Durante la nidificazione, è fondamentale individuare la posizione del nido e metterlo in sicurezza per proteggerlo da predatori e mareggiate fino al momento della schiusa, che viene monitorata e assistita secondo protocolli operativi definiti. Se qualcuno doveste essere testimone della risalita dal mare di una tartaruga marina, è importante osservare alcune precauzioni:
Mantenersi a una distanza di almeno 4 metri e non posizionarsi mai di fronte durante tutte le fasi della deposizione. Evitare di toccarla o intralciarne i movimenti.
Contenere il numero degli osservatori, che dovranno mantenere un assoluto silenzio.
Evitare l'uso di flash e sorgenti luminose che possano alterare le condizioni di luminosità esistenti.

È fondamentale avvisare tempestivamente Il personale dell’Area Marina Protetta al numero 0789 203013. Il Corpo Forestale al numero 1515. La Capitaneria di Porto al numero 1530. Grazie alla collaborazione di tutti, è possibile contribuire a proteggere e conservare le tartarughe Caretta caretta, assicurando loro un futuro nelle nostre meravigliose spiagge.