Tempio: un viaggio fotografico tra natura, storia e tracce

Tempio Pausania. Il Museo Organica vi aspetta domenica 30 giugno con l’inaugurazione del nuovo ciclo di mostre che popoleranno il Bosco di Curadureddu per tutto il mese di luglio. 
Il Museo ospita la prima personale della giovane artista Eleonora Desole “Le visioni chiamano ad una notte vuota” e, per la sezione di fotografia, la mostra “Altre tracce” di Cédric Dasesson, entrambe curate da Giannella Demuro.
Per Organica, Eleonora Desole realizza un percorso installativo fatto di oscurità, suoni e video proiezioni. Nel buio di “Le visioni chiamano ad una notte vuota” si cela un bosco dove l’acqua scorre silenziosa e un vento muto agita alberi, rami e foglie, tracce di una natura che rinnova il rito perpetuo della vita e della morte. Uno spazio onirico crepuscolare, impalpabile e dai confini incerti, abitato da forme zoomorfe sospese nel vuoto, eteree e evanescenti, e dalle voci indistinte che attraversano la notte e che accompagnano lo scorrere inesorabile del tempo.

La mostra “Altre tracce”, del fotografo cagliaritano Cédric Dasesson racconta il processo di adattamento dell’uomo e della natura in un luogo e uno spazio dove lo scorrere lento del tempo è misurato da una serie di intervalli leggibili come linee di rottura, elementi di cambiamento. Partendo dalle tracce genetiche del popolo sardo e dai luoghi che si connotano nell’immaginario collettivo come identitari l’autore fissa attraverso le immagini un processo temporale ritmicamente vario che racconta delle continue forme di adattamento dell’uomo alle inevitabili trasformazioni del territorio.
Le mostre saranno visitabili fino al 31 luglio, il Vernissage è fissato per domenica 30 giugno ore 11, presso lo Spazio Cedap.
Questi gli orari di apertura del museo: dal martedì al giovedì dalle 12 alle 17; dal venerdì alla  domenica dalle 12 alle 18. Il Museo osserva la giornata di Chiusura il lunedì. 
Ingresso libero, Per info: +39 339 590 6900