Terrorismo: allerta nelle Bocche di Bonifacio

Santa Teresa Gallura, 18 Novembre 2015 - Mentre Parigi continua a fare i conti con i basisti della cellula terroristica che in quattro differenti attacchiha ucciso almeno 129 persone innocenti, nelle zone di confine si è decisamente in allerta. L'attenzione è massima anche nelle Bocche di Bonifacio: la "frontiera" virtuale, tra le acque mediterranee, che divide la Francia (la Corsica) dall'Italia (la Sardegna). Spostarsi da uno Stato all'altro, qui, non è poi così complicato: basta avere una buona barca o un buon gommone e si raggiunge un altro stato dell'Unione Europea.

Sardegna e Corsica, in questo momento, stanno controllando questo piccolo braccio di mare che separa le due isole: da una parte la Polizia di Stato a Santa Teresa Gallura, dall'altra la Gendarmeria francese a Bonifacio. Corsica e Sardegna non sono indicate dall'intelligence come obiettivi di primo piano per i terroristi, ma l'attenzione è massima. Le due isole, infatti, potrebbero essere utilizzate come via di fuga o porto sicuro dove nascondersi in attesa di tempi migliori (e più tranquilli). Del resto, proprio ad Olbia, nel cuore della Gallura, si nascondeva una presunta cellula di Al Qaeda. Solo ieri, vi abbiamo dato notizia di due giovanissimi sostenitori della Jihad domiciliati ad Olbia, per i quali è stato firmato il decreto d'espulsione. Di conseguenza, non si può abbassare la guardia.