Polo Aeronautico Olbia: presto le prime 52 assunzioni

Olbia. Spiragli di luce all'orizzonte e prime espressioni di soddisfazione da parte di Regione, sindacati ed ex dipendenti Air Italy. Parliamo del nuovo polo maintenance dell'Aeroporto Costa Smeralda (e in particolare l'Aviazione Generale Eccelsa) che vedrà, tra poco, le prime 52 assunzioni: una bella iniezione di ottimismo.

La sede dell’Assessorato del Lavoro a Cagliari ha recentemente ospitato un'incontro tra l'Assessora Desirèe Manca, la Presidente della Commissione Lavoro Camilla Soru, il Presidente della Commissione Trasporti Roberto Li Gioi, lo staff dell’Ass.to dei Trasporti, e alcune sigle sindacali quali Anpac, Ugl, Usb, Cobas e Ap. Il confronto è partito con l'analisi dell'attuale situazione che vede ancora più del 50% degli ex dipendenti Air Italy disoccupati e senza un sostegno economico.

La dichiarazione dell'Assessora Desiree Manca relativa all'intesa con Atitech che, avrebbe intenzione di iniziare ad Olbia le operazioni di manutenzione all'interno dell’aviazione generale, già dal mese di settembre, con l’assunzione, dal bacino ex Air Italy, di 40 tecnici e 12 impiegati amministrativi ha restituito speranza agli addetti ai lavori ma anche alle famiglie. 

Marco Bardini è soddisfatto dell'evolversi della vicenda: "Riteniamo l’azione regionale positiva ma, forti delle esperienze pregresse, abbiamo chiesto un monitoraggio continuo sullo stato di avanzamento del progetto di Lettieri di Atitech che si basa anche sul contributo pubblico e sul costo del lavoro - e aggiunge- Spiace vedere ancora i sindacati confederali, assenti e divisivi, mentre noi ricerchiamo, insieme alla Regione, di facilitare la ricollocazione del maggior numero possibile di ex colleghi Air Italy". Soddisfazione palpabile, ma non manca la stoccata agli assenti.

Roberto Li Gioi  è moloto fiducioso e aggiunge: "Ringrazio l'Assessora Desiree Manca per la caparbietà, ci ha messo grande impegno, sarà per tutti noi una grande gioia quando verrà sottoscritto l'accordo tra le parti. Io sto seguendo la vicenda già dalla scorsa legislatura, si prospetta finalmente un nuovo orizzonte lavorativo per tanti dipendenti, spero che queste 50 assunzioni siano le prime di un progetto lungimirante che porterà all'ampliamento dell'attività , per dare ad altri lavoratori, ad altre famiglie un'opportunità e la serenità. Sicuramente tutto questo è frutto di un lavoro di squadra degli assessorati competenti. L'intervento della Regione anche in termini economici è un ulteriore impegno. Attendiamo aggiornamenti nei prossimi giorni".

Ora, non resta che attendere le assunzioni promesse. Dopo tanti anni di silenzio, attese, promesse non mantenute, forse si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel, ma soprattutto una solida speranza per il polo aeronautico olbiese.