Olbia, raccolta firme per "Pratobello 24": al centro la tutela del territorio sardo

Olbia. Il Comune di Olbia ha aperto la raccolta firme per sostenere il progetto di legge di iniziativa popolare denominato “Pratobello 24”, una proposta che mira a regolamentare l’insediamento di impianti fotovoltaici industriali a terra e parchi eolici terrestri in Sardegna, in linea con le disposizioni normative urbanistiche previste dallo Statuto Autonomo della Regione.

Il progetto di legge trae fondamento dall’articolo 3, lettera f, dello Statuto Autonomo della Sardegna, sancito dalla Legge Costituzionale n. 3 del 26 febbraio 1948, che conferisce alla Regione autonoma la competenza in materia urbanistica. "Pratobello 24" rappresenta un passo avanti nella tutela e valorizzazione del territorio sardo, cercando di coniugare le esigenze di sviluppo energetico con la salvaguardia del paesaggio e delle risorse naturali.

L’iniziativa propone una serie di norme per regolamentare l’installazione di impianti fotovoltaici ed eolici, tenendo conto dei principi e degli obblighi di tutela previsti da programmi sovranazionali, nazionali e regionali. L'obiettivo è garantire che lo sviluppo delle energie rinnovabili avvenga in modo sostenibile e rispettoso del territorio, evitando impatti negativi sull’ambiente e sulle comunità locali.

I cittadini di Olbia interessati a sostenere il progetto possono recarsi presso l’Ufficio Elettorale comunale, ubicato in corso Umberto n. 21/a, per apporre la propria firma. Gli orari di apertura al pubblico sono dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:00, con ulteriori fasce orarie disponibili il lunedì e il mercoledì dalle 14:45 alle 16:45.

La raccolta firme si concluderà il 16 settembre 2024. Il progetto “Pratobello 24” non è solo una proposta normativa, ma un appello a tutti i sardi per una gestione più consapevole e partecipata del proprio territorio.

I promotori, insieme ai cittadini che firmeranno a sostegno, si propongono di dare un contributo concreto alla pianificazione del futuro energetico dell’isola, garantendo che ogni decisione sia presa nel rispetto della storia, della cultura e dell’ambiente sardo. Con “Pratobello 24” la Sardegna potrebbe diventare un modello di equilibrio tra progresso tecnologico e tutela del territorio, unendo tradizione e innovazione per un futuro sostenibile.