Olbia: successo per l'ottava edizione della "Remata del Cuore", raccolti 6mila euro per Pollicino

Olbia. Una giornata di sport, solidarietà e festa ha regalato un grande risultato alla città di Olbia. L'ottava edizione della "Remata del Cuore", organizzata dalla Lega Navale di Olbia, ha raccolto ben 6.000 euro, che saranno devoluti all'associazione Pollicino per l'acquisto di un respiratore pediatrico neonatale, fondamentale per la ventilazione dei piccoli pazienti in condizioni critiche.

Il prezioso macchinario sarà successivamente donato al Reparto di Pediatria dell'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, contribuendo così a migliorare le cure a disposizione dei neonati ricoverati. La competizione, tenutasi sabato mattina davanti alla sede della Lega Navale in viale Isola Bianca, ha visto protagonisti otto equipaggi, che si sono sfidati a bordo dei tradizionali palischermi lungo un percorso di oltre 200 metri.

La gara, accompagnata da un grande entusiasmo, è stata vinta dall’equipaggio dell’Enel, seguito dalle Forze dell’Ordine e dall’Equipaggio del Cuore, che si sono guadagnati rispettivamente il secondo e terzo posto sul podio. Tra i partecipanti anche squadre di varie categorie, tra cui i Diplomati della Gioventù, le Estetiste, i Psyco, l'INPS e il Direttivo della Lega Navale. Dopo la gara, la premiazione è stata commentata dalla giornalista Antonella Brianda, seguita da un pranzo conviviale offerto dal Bar Idroscalo in collaborazione con il panificio Derosas.

L'intrattenimento musicale è stato affidato a Tore Nieddu, che ha reso ancora più speciale l’atmosfera di festa. È proprio grazie ai ticket del pranzo, con un'offerta minima di 10 euro, che è stato possibile raccogliere la somma destinata alla donazione. L'associazione Pollicino, presieduta da Maria Margherita Lai, ha espresso profonda gratitudine verso la Lega Navale e tutti i partecipanti per il grande impegno dimostrato.

Dal 2006, Pollicino si dedica con amore a portare gioia e supporto ai bambini e alle loro famiglie, sia durante i ricoveri ospedalieri che all'interno delle mura domestiche. Una giornata che ha dimostrato ancora una volta quanto la comunità olbiese sappia unirsi per il bene comune, trasformando una competizione sportiva in un'occasione di grande solidarietà e speranza per il futuro dei più piccoli.