Città a 30 km/h, meno incidenti e strade più sicure: lo studio

Olbia. L’introduzione del limite di velocità a 30 km/h nei centri urbani si sta rivelando una misura efficace per migliorare la sicurezza stradale e la qualità della vita nelle città. Secondo uno studio scientifico di livello europeo, presentato alla seconda edizione di "City Flows", l’evento organizzato dalla Fondazione Unipolis e dall’European Transport Safety Council, l’adozione delle “Città 30 km/h” ha comportato una riduzione media del 23% degli incidenti stradali.

I dati sono significativi anche sul fronte delle vittime e dei feriti: lo studio evidenzia una riduzione media dei decessi del 37% e dei feriti del 38%, dimostrando che la diminuzione della velocità ha un impatto diretto sulla gravità degli incidenti. L’introduzione di queste aree a velocità limitata non solo rende le strade più sicure per automobilisti e pedoni, ma crea anche un ambiente urbano più vivibile.

Oltre alla sicurezza, le “Città 30 km/h” producono effetti positivi anche sul fronte ambientale. Il rallentamento del traffico ha portato a una riduzione delle emissioni medie del 18%, migliorando così la qualità dell'aria nei centri abitati. Anche il rumore del traffico è diminuito: secondo lo studio, i livelli di inquinamento acustico sono scesi di una media di 2,5 decibel, con effetti tangibili sulla vivibilità urbana. Infine, un altro vantaggio emerso riguarda la fluidità del traffico. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il limite di velocità a 30 km/h ha contribuito ad alleviare la congestione, con una riduzione media del 2% del traffico.

Questo suggerisce che una circolazione più ordinata e costante permette una gestione migliore del flusso di veicoli. I risultati della ricerca confermano la validità delle politiche di moderazione del traffico già adottate in numerose città europee e italiane, e aprono la strada a nuove riflessioni sulla necessità di estendere tali misure a livello nazionale.

Anche in Sardegna, con la crescita del turismo e il conseguente aumento del traffico, l’introduzione di limiti di velocità più bassi potrebbe rappresentare una svolta per migliorare la sicurezza stradale e la qualità della vita nelle città. Le "Città 30 km/h" non sono solo un'utopia di sostenibilità, ma una realtà concreta che sta già portando benefici visibili e misurabili. A Olbia il limite è presente dal 1° giugno 2021.