18° Meeting di Olbia, trionfa l'amore per l'ambiente: volontari Plastic Free raccolgono 60 sacchi di rifiuti

Olbia. In una soleggiata domenica di novembre con perfetta calma di vento,  i volontari di Plastic Free hanno dato nuovamente prova del loro instancabile impegno per l'ambiente, partecipando alla giornata ecologica nell'ambito del 18° Meeting di Olbia. L'iniziativa, fortemente voluta da Nuccio Merone, responsabile di Una Scuola Sarda e promotore dello storico meeting olbiese, ha visto una massiccia partecipazione di cittadini animati dall'amore per il proprio territorio.

L'area d'intervento, che si estende dal Lungomare San Josemaría Escrivá de Balaguer fino a Via dei Lidi, includendo il circolo canottieri e la nuova area universitaria, è stata oggetto di un'accurata operazione di pulizia. I volontari, facilmente riconoscibili dalle loro caratteristiche magliette blu con il logo Plastic Free, hanno lavorato con determinazione, riempiendo decine di sacchi di rifiuti.

"È il terzo anno consecutivo che collaboriamo con il Meeting di Olbia", spiega Francesca Carone, responsabile di Plastic Free. "L'ultima giornata del Meeting è sempre dedicata all'ambiente e quest'anno, con una squadra di 40 volontari, abbiamo raccolto ben 60 sacchi di rifiuti. Il 90% del materiale raccolto è plastica, con qualche bottiglia, ma abbiamo trovato anche ingombranti, purtroppo questa è la situazione del nostro Golfo". La collaborazione attiva di Plastic Free con l'amministrazione comunale, iniziata nel 2020, ha portato anche al riconoscimento di Olbia come uno dei comuni più virtuosi nelle politiche ambientali.

"L'evento di oggi è andato oltre ogni nostra aspettativa, tutto si è svolto in un clima di amicizia e amore per l'ambiente. È stata ripulita un'area di pregio del nostro golfo e siamo molto soddisfatti di chiudere queste giornate di Meeting assieme ai volontari di Plastic Free", ha dichiarato con soddisfazione Nuccio Merone, evidenziando come la risposta della cittadinanza sia stata particolarmente calorosa. Il risultato tangibile dell'operazione è visibile nella foto di gruppo, dove i volontari posano accanto ai numerosi sacchi di rifiuti raccolti, testimonianza concreta del loro impegno per la tutela dell'ambiente. 

Questa giornata dedicata all'ambiente non rappresenta un evento isolato, ma si inserisce in un più ampio progetto di sensibilizzazione e azione diretta per la salvaguardia del territorio. L'iniziativa, che ha trovato spazio all'interno del prestigioso Meeting di Olbia - giunto quest'anno alla sua diciottesima edizione - dimostra come la tutela ambientale sia ormai parte integrante del tessuto sociale e culturale della città.

Il successo dell'evento sottolinea ancora una volta come il volontariato ambientale rappresenti una risorsa preziosa per la comunità, capace di coniugare la tutela del territorio con la crescita del senso civico e della consapevolezza ambientale. L'esempio di questi cittadini, che hanno scelto di dedicare il proprio tempo libero alla cura dell'ambiente, rappresenta un modello virtuoso di cittadinanza attiva e responsabile.

La giornata è cominciata con un appuntamento presso il Museo Archeologico di Olbia, confermando la vocazione culturale del Meeting Olbia che, anno dopo anno, continua a crescere e a coinvolgere sempre più cittadini in sostegno e promozione del turismo e nella tutela del proprio territorio.