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Olbia, arte e salute si incontrano nella mostra “I Colori del benessere”

Ecco le parole dell’artista Ana Maria Serna

Olbia, arte e salute si incontrano nella mostra “I Colori del benessere”
Olbia, arte e salute si incontrano nella mostra “I Colori del benessere”
Ilaria Del Giudice

Pubblicato il 17 November 2024 alle 07:00

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Olbia. In un'innovativa fusione tra medicina e arte apre le sue porte a un'esperienza unica nel suo genere: la mostra "I Colori del benessere", che vede protagoniste le opere dell'artista Ana Maria Serna all'interno di uno studio medico di Olbia: quello della Dott.ssa Eugenia Tanda.

L'esposizione, visitabile dal 15 al 28 novembre in Via Pitagora 37, rappresenta un ponte ideale tra due mondi apparentemente distanti ma intrinsecamente connessi: quello della cura del corpo e quello dell'espressione artistica. Un connubio che sottolinea come il benessere non sia solo una questione fisica, ma un'armonia completa che coinvolge tutti gli aspetti dell'essere umano.

Spiega Ana Maria Serna: “Questa Mostra nasce dall’invito della Dottoressa Eugenia Tanda, Direttrice Sanitaria dello Studio Medico Dentistico Polispecialistico. il motto dello studio è “Sorriso Salute e Benessere”. Poichè da anni, nelle mie attività artistiche, utilizzo arte e creatività (pittura, scultura, poesia ed eventi) al servizio del benessere, ho accolto questo invito volentieri. L’arte è una fonte di benessere: fare arte riduce lo stress, stimola il pensiero creativo e la capacità di risolvere problemi. Non solo si sta dimostrando che l’accesso alla cultura e alle attività basate sulle pratiche artistiche sono necessarie come complemento ai trattamenti per le popolazioni cliniche o a rischio (malati di Alzheimer, Parkinson, demenza o anziani) ma che praticare e stare a contatto con l’arte è un fattore determinante per la nostra felicità".

La nota artista adottiva di Olbia continua: "Discipline come la filosofia, la psicologia, l’antropologia – seppur a volte empiricamente – ce lo dicono da sempre. Già Sigmund Freud aveva riconosciuto l’importanza dell’arte per la mente umana. Per Freud, l’arte non era solo una forma di espressione creativa, ma anche uno strumento fondamentale per esplorare e comprendere l’inconscio. La nascita di materie come la neuroestetica, invece, recente branca di ricerca che combina scienze cognitive ed estetica, testimoniano l’impegno nel dimostrare in maniera sistematica gli effetti e l’impatto dell’arte sulla nostra salute mentale".

Le opere di Ana Maria Serna, con la loro vivace palette cromatica e la loro energia espressiva, trasformano l'ambiente medicale in uno spazio di contemplazione e rigenerazione. I colori, scientificamente riconosciuti per il loro impatto sul benessere psicofisico, diventano così uno strumento terapeutico complementare, capace di influenzare positivamente lo stato d'animo:

"Oltre al coinvolgimento delle aree cerebrali dedicate alla visione, alla memoria, al movimento e a quelle deputate al processamento degli stimoli piacevoli, tali evidenze scientifiche hanno infatti iniziato a dimostrare come l’esposizione all’arte riduca lo stress e le emozioni negative, migliorando il benessere emotivo e promuovendo la qualità della relazione con l’altro".

La talentuosa artista originaria del Messico riprende: "In quest’ottica, la ricerca ha mostrato come anche una sola visita in un museo possa diminuire i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, facendoci stare immediatamente meglio e se reiterata, avendo molteplici benefici effetti sul benessere, a lungo termine. I musei, tradizionalmente visti come custodi della cultura, stanno diventando luoghi di terapia. Iniziative come il Museum Prescription in Canada o Art on Prescription nel Regno Unito dimostrano un cambiamento nel modo in cui l’arte viene percepita nel contesto della salute mentale".

La partecipazione alle attività artistiche (dove per ‘arte’ si intende una vasta gamma di attività creative) agirebbe a due livelli. In primo luogo, a livello individuale le persone possono sperimentare un miglioramento della salute e del benessere; in secondo luogo, a livello comunitario, la partecipazione ad esperienze artistiche all’interno di un gruppo promuove l’interazione sociale e, di conseguenza, l’inclusione. Sarà possibile visitarla dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00 (Per visite guidate è possibile contattare il numero 3401147902).

"Ho scelto la modalità prenotazione per visita guidata per parlare con il visitatore e creare un dialogo non solo visivo con chi guarda le mie opere. Ho infatti intitolato la Mostra “I colori del benessere” per approfondire il tema delle emozioni a partire dalle immagini. ll giorno giovedì 28 ore 18,30 sarà un finissage dove parleremo anche di Psicologia con il Dott. Franco Ferreri. Il benessere femminile con la Ostretica Veronica Lai, Fisioterapia con Marzio Manai la Dottoressa Tanda prevenzione dentale. Spero che da questo connubio tra salute e arte possa davvero dare un messaggio alla popolazione sull’importanza di prendersi cura del proprio benessere” conclude Ana Maria Serna.