Olbia: podio a Las Vegas per gli atleti del Centro sportivo Judo Olbia

Olbia. Federico Deiana vola a  Las Vegas per i Campionati del mondo veterans classe M1 e torna, dopo aver conquistato il podio, a raccontarci questa straordinaria avventura.

Deiana, atleta judoca, per il secondo anno consecutivo ha partecipato al "Las Vegas World Judo Championships Veterans & Kata 2024 International Judo Federation", i campionati mondiali veterans in cui ha combattuto nella categoria M1 -60 kg disputando 4 incontri e vincendone tre, ad attenderlo il secondo gradino del podio dopo il quarto incontro con il forte atleta georgiano Nadaereshvili classificatosi primo nella sua categoria.

"Sono molto contento di questa esperienza, gli incontri sono stati molto combattuti, eravamo in 5 in un confronto tutti contro tutti, ho disputato 4 incontri vincendo i primi tre uno dopo l'altro, al quarto incontro ho incontrato il georgiano con cui mi contendevo il titolo di campione e quest'anno lui ha avuto un di più che gli ha permesso di prendersi il primo posto."

"Entrambi motivati ci siamo ritrovati sul tappeto a gareggiare per i nostri figli, e io un pezzetto di mio figlio lo avevo sempre con me, mi ha preparato il mio talismano, il mio portafortuna, lo zainetto con i suoi vestiti di spiderman, scelti appositamente da lui." 

Reduce dalla Gara Coppa Italia con un risultato non troppo soddisfacente a suo dire ora si gode il successo e anche i postumi del jet lag.

"Un'esperienza incredibile -racconta Deiana- eravamo circa 1300 atleti provenienti da tutto il mondo, alcuni in arrivo anche dalle Olimpiadi."

"Siamo andati al Cesare Palace dove hanno girato 'una notte da leoni,' non potevamo non andare a vedere un incontro di Nba e fare un giro nell'hotel più grande che ospita al suo interno gli spazi dedicati a Venezia e ai suoi canali, diciamo che abbiamo unito l'utile al dilettevole e dopo le gare ci siamo concessi di assaporare la città che non dorme mai, quella illuminata a giorno anche la notte, che però non ha un buon caffè."

"Adesso massima concentrazione per ricominciare gli allenamenti e pensare agli europei a cui non ho mai partecipato, mentre avevo alle spalle un mondiale l'europeo ancora non fa parte della mia carriera. Approfitto per ingraziare tutto lo staff tecnico della Nazionale, Manuela Tadini e Massimo Lucidi che hanno fatto sentire la loro presenza pur se non presenti a bordo tatami."

Nel ringraziare chi lo ha sostenuto e incoraggiato e chi lo ha aiutato e lo aiuta, anche negli allenamenti, ecco dunque che non possono mancare il figlioletto, la sua mamma e i ragazzi della palestra che lo aiutano ad allenarsi, compreso il suo maestro Efisio Mele e Daniele Ena che da una mano in tutto e per tutto e non manca un pensiero per l'altro grande campione con cui ha festeggiato e condiviso l'esperienza e il traguardo, il campione Mondo Degortes.