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Olbia, oggi l'ultimo saluto a Maria Teresa Satta: aveva raccontato la San Teodoro della sua infanzia

Dalle pagine del suo quaderno aveva fatto rivivere la Gallura del dopoguerra

Olbia, oggi l'ultimo saluto a Maria Teresa Satta: aveva raccontato la San Teodoro della sua infanzia
Olbia, oggi l'ultimo saluto a Maria Teresa Satta: aveva raccontato la San Teodoro della sua infanzia
Patrizia Anziani

Pubblicato il 02 November 2024 alle 07:00

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Olbia. Cordoglio e commozione per la scomparsa di Maria Teresa Satta, vedova Derosas, donna di grande sensibilità e custode di preziose memorie della vecchia Olbia. Attraverso le pagine della rubrica OLBIAchefu, nel 2017 ci aveva regalato un toccante racconto autobiografico sulla sua infanzia, che rivela la sua capacità di trasformare i ricordi in letteratura, dipingendo con delicatezza scene di vita familiare che sono parte del patrimonio culturale della nostra comunità e testimonianza del suo talento nel conservare e trasmettere i ricordi più cari.

Maria Teresa Satta, nata nel 1939, rappresentava l'essenza della donna sarda: forte e mite nello stesso tempo, dedita alla famiglia, custode di valori profondi e tradizioni. La sua vita è stata un esempio di amore incondizionato per la famiglia, la chiesa, i parenti, gli amici. Amore testimoniato dalla sua generosità e la numerosa schiera di affetti che oggi la piangono assieme alle figlie Annalisa, Maria Adele e Ilvania con i rispettivi consorti Giuseppe, Alberto e Francesco, gli adorati nipoti Federico, Roberta, Bruno, Andrea e Angelo con le loro famiglie, e i pronipoti Edoardo e Ginevra.

Ecco un estratto delle sue parole:
"Non avevo ancora dieci anni quando ebbe inizio, per la mia famiglia, la bella consuetudine di trascorrere in campagna una settimana di grande spensieratezza e allegria insieme a tutti gli zii e cugini di parte materna. [...]"

"Io ho amato molto questi miei zii, perché erano persone semplici, affettuose e ospitali. La loro casa non era grande, ma riusciva ugualmente a contenerci tutti. Al centro sorgeva un vasto terreno ricco di ulivi e di alberi da frutto dove noi bambini giocavamo in piena libertà e felici di stare insieme...".( qui il racconto).

Una storia vera, ricca di significati autentici oggi più che mai preziosi, che ci lascia in eredità non solo il ricordo di un tempo passato, ma anche quello del suo sguardo gentile sulla vita. Oggi, 2 novembre, alle ore 14:30, Olbia la saluterà per l'ultima volta nella sua amata parrocchia di San Paolo Apostolo. 

L'editore di Olbia.it Mario Sanciu, la direttrice Angela Galiberti e tutti gli autori della rubrica OLBIAchefu porgono le più sentite condoglianze ai familiari tutti per la perdita della carissima Maria Teresa Satta.