Sunday, 29 December 2024
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Pubblicato il 27 November 2024 alle 06:00
Olbia. Mentre Olbia si prepara a varare il piano anti-cinghiali, i protagonisti dell'emergenza (leggi qui ), sembrano avere altri programmi. L'altra notte un gruppo di sette cinghiali pasciuti è stato avvistato e fotografato mentre pascolava tranquillamente sul prato antistante a un noto negozio di elettronica della città, scatenando l'ironia sui social. "Il Black Friday attira proprio tutti", hanno commentato ironicamente gli utenti, ma la realtà quotidiana dei residenti di Poltu Quadu è tutt'altro che divertente.
A documentare un nuovo avvistamento, sabato 23 novembre, intorno alle ore 22:00, è stato Nicolino Alessio, un residente che racconta un'esperienza in pieno giorno decisamente poco piacevole: "L'altro giorno alle 12:30 ho rischiato mentre scendevo dalla macchina di essere attaccato da un grosso cinghiale".
La situazione, dopo le cucciolate della scorsa primavera, sta diventando sempre più critica. Con l'aumento del numero degli ungulati e la scarsità di cibo, i cinghiali si spingono sempre più frequentemente in branco nelle zone abitate, creando situazioni di potenziale pericolo per adulti, bambini e animali d'affezione.
"Io non posso più andare a Sa Minda, la parte bassa di Poltu Quadu, prosecuzione di Via Macerata, perché è tutto arato da loro. Siamo davvero prigionieri", denuncia una cittadina, evidenziando come la presenza di questi animali, ormai di dimensioni considerevoli, stia limitando la libertà di movimento dei residenti. "Il Sindaco, sta facendo rifare le aiuole, tutte belle recintate e annaffiatoi sempre in funzione. Se non risolve il problema dei cinghiali, credo che le aiuole e le recinzioni dovrà farle rifare nuovamente"
Le fotografie scattate davanti al negozio di elettronica, al di là dell'aspetto curioso che ha fatto il giro dei social, sono quindi l'ennesima testimonianza di un'emergenza che richiede interventi immediati. I residenti di Poltu Quadu e Olbiamare guardano con speranza al nuovo protocollo d'intesa appena approvato dal Comune( leggi qui), sperando in un'azione rapida ed efficace per ripristinare la sicurezza nelle zone interessate.
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