Olbia - C'è un quartiere, ad Olbia, che non fa molto parlare di sè: è
zona Baratta, un esteso e popoloso quartiere che parte da
via Lazio-via Amba Alagi e arriva fino a
via della Ferula. Una zona enorme che, nonostante il silenzio, non manca di piccoli e grandi problemi. Anche in zona Baratta le strade sono una nota dolente:
a volte mancano i marciapiedi, a volte manca l'asfalto, a volte l'asfalto può essere configurato come vero e proprio reperto archeologico. La lottizzazione dimenticata. Ma c'è un problema, in zona Baratta, che è veramente troppo grande per le sue dimensioni: è la
lottizzazione "dimenticata" di via Amba Alagi. Chi ha dei figli adolescenti iscritti all'Ipia e chi, per necessità, deve correre in ospedale a Tannaule sa bene cosa significa quella lottizzazione dimenticata: poco dopo il cancello dell'Ipia, via Amba Alagi prosegue dritta fino ad un incrocio che, però, non si può raggiungere. La strada, infatti, è bloccata da dei
grossi massi di cemento. Per la verità, tutta la lottizzazione in questione è
completamente isolata da questi blocchi:
solo i pedoni, i cani a passeggio con i padroni e i motorini degli studenti riescono a scavalzare questo "muro" invalicabile per usufruire dell'infrastruttura tanto agognata, cioè la strada. Infrastrutture indispensabili. In questa lottizzazione dimenticata vi è tutto quel che occorre:
marciapiedi perfetti, griglie per l'acque bianche (si spera dimensionate nel modo giusto), parcheggi, segnaletica verticale. C'è persino un
enorme albero rigoglioso e verde. A uno sguardo veloce, la lottizzazione
sembra completata. Le macchine sono a "riposo", mentre non c'è traccia di scavi o di lavori in corso. Quello che colpisce è l'
utilità di queste strade dimenticate:
se via Amba Alagi fosse aperta, infatti, si potrebbe raggiungere Tannaule in pochissimi minuti senza fare la circumnavigazione del globo olbiese. La lottizzazione dimenticata si "affaccia" poco prima del ponticello sul fiume, in via
Tre Venezie, a pochi metri dalla sede amministrativa della Asl e dall'Ospedale civile Giovanni Paolo II. Questa connessione è sbarrata da una
rete invalicabile da un deposito di tubi e, così, tutti coloro che devono recarsi a Tannaule devono o barcamenarsi nelle
viuzze interne di zona Baratta, o raggiungere
via Vittorio Veneto o, infine, passare da
Via Lupacciolu (altra scorciatoia molto utile "funestata", però, da un passaggio a livello a dosso).
Il comitato di quartiere. Purtroppo, da anni, Zona Baratta non ha un suo comitato di quartiere. Questo limita fortemente la zona in questione. Se ci fosse stato un comitato, forse, la strada sarebbe stata aperta. O, quanto meno, i cittadini avrebbero avuto uno strumento per far valere la propria voce.