Tempio: si apre ufficialmente il Giubileo

Tempio. Il 29 dicembre si è aperto ufficialmente il Giubileo in cattedrale, con la Santa Messa celebrata dal vescovo Fornaciari. Tre le chiese giubilari in diocesi: la cattedrale di tempio, la co-cattedrale di Castelsardo e la Basilica di San Simplicio a Olbia. Il Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile, prima dell’inizio liturgico, ha organizzato un’attività in preparazione al pellegrinaggio per ragazzi e giovani. Un’attività legata al significato dell’attraversare la porta. Diverse le tipologie di porte prese in considerazione: quella della gioia, quella del dolore e quella della speranza. Chi parte per il giubileo ha infatti spesso una richiesta, un desiderio, magari quello di avere la forza di fare un passo che non riesce.

Il Vescovo ha ribadito l’importanza della speranza, parola d’ordine di questo giubileo, e soprattutto quella di non perderla. È stata poi consegnato ad ogni parrocchia un simbolo: una croce con un ancora, come invito a camminare in questo giubileo ricordando che Cristo è l’ancora della nostra salvezza, quindi la speranza per ciascuno.

Commenta don Davide Mela, responsabile del Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile: “Questa giornata è stata molto bella: i ragazzi hanno espresso la loro vita. Come Pastorale Giovanile vogliamo ascoltare e accompagnare i ragazzi nel loro percorso. C’è molto entusiasmo in diocesi sul Giubileo, una bella risposta da parte delle varie parrocchie. Sono molto contento di questo, ma ciò chiede a noi di impegnarci nell’accompagnare e nell’essere presenti nelle varie realtà parrocchiali come supporto per le attività che i parroci svolgeranno e per la formazione degli educatori. Ci stiamo infatti occupando dei momenti che ci vedranno impegnati a Roma dal 25 al 27 aprile con gli adolescenti (12-17 anni). Abbiamo già attivato le iscrizioni e le abbiamo anche già quasi chiuse, con più di un centinaio di presenze e questo è un grande traguardo”. Ora dobbiamo solo organizzarci al meglio, materialmente e spiritualmente, e prepararci a partire per questo viaggio verso la speranza”.