Friday, 22 November 2024
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Pubblicato il 13 December 2023 alle 09:27
Italia. Il periodo successivo alla pandemia in Italia è stato contrassegnato da un aumento significativo dei casi di tumori. Nel corso di tre anni, si è registrato un incremento di 18.400 nuove diagnosi, passando da 376.600 nel 2020 a un'attuale stima di 395.000 nuove diagnosi quest'anno.
Questi dati emergono dal rapporto "I numeri del cancro in Italia 2023", elaborato dall'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e presentato presso l'Istituto Superiore di Sanità. Il rapporto fornisce una chiara analisi della situazione, mettendo in luce il calo del 3% nell'adesione agli screening a livello nazionale nel 2022, riguardante sia lo screening mammografico (43%) che quello colorettale (27%). Tuttavia, è importante sottolineare che nei tredici anni precedenti, la ricerca ha contribuito a salvare 268.000 vite, evidenziando i progressi significativi raggiunti in questo ambito.
Riguardo alle tipologie di tumori più frequentemente diagnosticati, il censimento indica che il carcinoma della mammella è in testa alla lista con 55.900 casi, seguito da colon-retto (50.500), polmone (44.000), prostata (41.100) e vescica (29.700). Questi dati sottolineano l'importanza di una maggiore consapevolezza, prevenzione e accesso agli screening, al fine di affrontare la sfida crescente rappresentata dalla diffusione dei tumori in Italia.
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