Saturday, 11 January 2025
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Pubblicato il 11 January 2025 alle 09:00
Sassari. Ad aprile comparirà di fronte alla Corte d'Assise di Sassari il 32enne di Luras accusato di aver ucciso il compaesano di 37 anni, aggredito e colpito ripetutamente alla testa con un tubo di aspirapolvere nel luglio del 2023 nel centro storico dopo una violenta lite.
Al momento l'imputato è in carcere è stato infatti arrestato dai carabinieri per aver violato l'obbligo di dimora a Tempio a cui era stato sottoposto prima dell'udienza preliminare, ci sarà dunque il processo a breve.
Dalla ricostruzione dei fatti risulterebbero diversi diverbi e dissapori tra i due compaesani e l'ennesima lite sfociata in dramma in quel tragico 8 luglio di due anni fa. La famiglia della vittima si è costituita parte civile. Lo riferisce Ansa.
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