Tuesday, 04 March 2025

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Arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti familiari, minacce e violazione di domicilio

Questa mattina il fermo delle forze dell’ordine e il trasferimento a Bancali

Arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti familiari, minacce e violazione di domicilio
Arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti familiari, minacce e violazione di domicilio
Olbia.it

Pubblicato il 04 March 2025 alle 14:26

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Sassari. Nel corso della mattinata di oggi i Carabinieri della Stazione di Porto Torres, unitamente ai militari della locale Compagnia, hanno arrestato un uomo poiché gravemente indiziato dei reati di violazione di domicilio, minaccia, atti persecutori nei confronti di una donna e di maltrattamenti contro familiari o conviventi ai danni della madre.

In particolare i militari dell’Arma hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dal GIP presso il Tribunale di Sassari su richiesta della Procura della Repubblica di Sassari che dispone nei confronti dell’uomo la misura cautelare della custodia in carcere.

Il provvedimento cautelare si è reso necessario a seguito delle indagini condotte congiuntamente dai Carabinieri turritani e sassaresi che sono riusciti a raccogliere chiari e concordanti elementi in ordine alle condotte tenute dal giovane dal marzo 2024 allorquando si era introdotto arbitrariamente, almeno in 5 occasioni, all’interno dell’abitazione di una donna che dimora in Porto Torres, distruggendo oggetti e chiedendo denaro, provocando quindi nella giovane un grave stato di ansia e timore per la propria incolumità.

Inoltre i militari hanno anche accertato che l’uomo ha tenuto comportamenti molto simili nei confronti della madre a partire da maggio 2024 e fino al gennaio scorso. Nello specifico il ragazzo ha in più occasioni ingiuriato la madre, spintonandola, minacciandola e manifestando atteggiamenti aggressivi nei suoi confronti, chiedendole insistentemente denaro anche attraverso mirati appostamenti eseguiti dal giovane nei pressi dei luoghi frequentati dalla mamma.
 
Grazie agli elementi raccolti, nonché al concreto e attuale pericolo di reiterazione degli stessi reati, il Giudice del Tribunale sassarese ha ritenuto indispensabile l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, e per tale ragione, a conclusione delle formalità di rito, l’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Sassari – Bancali.