Friday, 27 December 2024

Informazione dal 1999

Annunci, Eventi

Arzachena: ultima serata con la rassegna letteraria Liberamente Sopra Le Righe

L'evento presso il Museo Civico Michele Ruzittu

Arzachena: ultima serata con la rassegna letteraria Liberamente Sopra Le Righe
Arzachena: ultima serata con la rassegna letteraria Liberamente Sopra Le Righe
Olbia.it

Pubblicato il 20 October 2023 alle 16:40

condividi articolo:

Arzachena. Sabato 21 ottobre 2023, alle ore 17.30, presso il Museo Civico Michele Ruzittu ad Arzachena, dopo il grande successo delle precedenti serate a Cannigione, la rassegna letteraria Liberamente Sopra Le Righe chiuderà i battenti, per questo 2023, con il convegno “La civiltà degli stazzi. Nascita, sviluppo e tradizioni di un mondo ormai dimenticato… o forse no?”.

La rassegna - si legge in una nota -"che ha come direttore artistico la critica letteraria per alcuni quotidiani e settimanali nazionali, dott.ssa Maria Antonietta Azara, è voluta e patrocinata dal Comune di Arzachena, nella persona della delegata alla Cultura, l’arch. Valentina Geromino. I relatori. Dopo la proiezione del documentario “Il granito della Gallura: patrimonio identitario di Arzachena” realizzato dal Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, si entrerà nel vivo della cultura degli stazzi insieme agli autori che hanno fatto, e faranno, la differenza per la salvaguardia del patrimonio culturale gallurese. Il professor Quintino Mossa parlerà dell’origine e della fine del mondo degli stazzi, seguirà Don Francesco Cossu, l’uomo che ha speso la sua missione cristiana per il paese di Arzachena, ma che lo ha anche unito culturalmente raccontandone la storia".

"La docente Piera Anna Mutzu, autrice del romanzo “Tando sì chi…” racconterà l'avvento e lo sviluppo dell'istruzione pubblica e tutte le difficoltà incontrate dalle famiglie che speravano di poter, con la cultura, migliorare le sorti dei loro figli. Spetterà al dott. Fabio Matzau raccontare "Ore d'ozio", l'edizione critica delle poesie di Raimondo Chiodino, uno dei poeti arzachenesi più conosciuti e finalmente riproposto nell’edizione critica della collana della Filologia della letteratura degli italiani, curata dal docente universitario Dino Manca per la casa editrice Edes. Con "Cummari si' tu fai un pinsamentu" poesia in ottava serrata, intrepretata da Adriano Pinducciu e Maddalena Inzaina, si sorriderà davanti alla brillante capacità di un poeta devoto, quale Matteo Pirina, noto "Cuccheddu", che nonostante la fede, non si risparmia dal creare abili metafore profane. Nella recente pubblicazione “Matteo Pirina “Cuccheddu”.

"Il poeta degli stazzi di Telti e di Dio”, fortemente voluta dalla Pro Loco di Telti e scritta dal dott. Andrea Muzzeddu, si inizierà a riscoprire anche questo importante poeta gallurese. L'Associazione culturale San Giovanni Battista, che da anni si prodiga per la riscoperta culturale di Cannigione, ci porterà dentro ai fatti meno conosciuti di una delle più amate località marittime della zona. L’evento sarà incorniciato dalla mostra fotografica “Il sentiero degli stazzi” di Giuseppe Contini, nonché da alcuni pezzi della collezione privata dell’ultracentenaria Agostina Panzitta e dalla collezione privata Azara, dell’antico stazzo de Lu’nfarru".

La locandina: