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Cronaca

Bollo auto: che cosa è, come si paga, esenzioni

Bollo auto: che cosa è, come si paga, esenzioni
Bollo auto: che cosa è, come si paga, esenzioni
Olbia.it

Pubblicato il 09 December 2020 alle 08:00

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Cagliari, 9 dicembre 2020 - Il bollo automobilistico è una tassa che grava sui possessori di un’autovettura iscritta al Pubblico Registro Automobilistico. Tale tassa costituisce un onere annuale per i possessori delle auto, indipendentemente dall’utilizzo effettivo dei veicoli durante il periodo temporale di riferimento. Il bollo ha scadenza entro il mese successivo all’immatricolazione della macchina, per quasi tutte le regioni Italiane. I residenti del Piemonte e della Lombardia, però, devono corrispondere il pagamento entro delle date stabilite: entro il 20 gennaio se il bollo scade a dicembre dell’anno successivo; entro l’ultimo giorno di maggio se il bollo ha scadenza fissata ad aprile, ed entro il 30 settembre se il bollo ha la scadenza fissata ad agosto.

Proroga delle scadenze in seguito al Coronavirus

Il decreto Cura Italia, predisposto per aiutare gli Italiani a seguito della crisi generata dalla Pandemia Covid-19, ha, però, conferito la possibilità alle singole regioni di decidere se rimandare o meno il pagamento del bollo. Alcune regioni si sono pronunciate in merito. Ad esempio, la Campania e l’Umbria hanno fissato la scadenza entro il 30 settembre 2020 del bollo scaduto nei mesi successivi; la Sicilia ha disposto che per tutti i bolli scaduti da marzo a ottobre c’è tempo per pagare entro la fine dell’anno.

Come effettuare il pagamento del bollo online

Ci sono diverse modalità per corrispondere la tassa dovuta. Senza dubbio il pagamento del bollo online è la soluzione più comoda, grazie al servizio offerto da diversi portali che permettono di effettuare il pagamento del bollo online comodamente da casa in pochi click, dietro il pagamento di un minima commissione per il servizio offerto. Dal primo gennaio di quest’anno, infatti, è possibile pagare la tassa automobilistica attraverso il sistema PagoPa, utilizzando il sito o l’applicazione dell’ente, oppure sul sito ACI. È possibile effettuare il pagamento, inoltre, anche recandosi presso la propria banca o negli uffici postali, nonché nei punti vendita SISAL e Lottomatica. In ogni caso deve essere corrisposta una commissione all’intermediario del pagamento, che varia da 1,50 euro a 1,87 euro.

Come conoscere l’importo da pagare

Si può conoscere anticipatamente l’importo da pagare e, al contempo, verificare il pagamento dell’imposta di bollo negli anni precedenti e online. Per far ciò, è sufficiente collegarsi al portale dell’Agenzia delle Entrate o sul sito web dell’ACI. Per ottenere le informazioni richieste, sono necessari alcuni dettagli da immettere, come la regione di riferimento, l’anno da voler verificare, ed ovviamente i dati concernenti il veicolo ovvero il tipo ed il numero di targa.

I soggetti esentati dal pagamento del bollo auto

Alcuni soggetti sono esentati dal pagamento del bollo auto. In primo luogo, i possessori di autoveicoli diversamente abili, titolari della legge 104, quindi, ad esempio, sordi, disabili con ridotte capacità motorie, titolari di indennità di accompagnamento. In questo caso, per ottenere l’esenzione, occorre inoltrare la documentazione necessaria (costituita dal modulo di esenzione, copia del libretto della vettura, copia del documento di riconoscimento del disabile) presso l’ufficio competente della propria regione.

Per i possessori di auto elettriche, vi è l’esenzione del bollo fino al quinto anno di vita della vettura. Stessa cosa vale per le vetture ibride acquistate nel 2019. Vi è esenzione anche per i veicoli catalogati come “storici” con più di 30 anni di vita. Le regioni, però, hanno autonomia decisionale e possono decidere di introdurre altri motivi di esenzione non espressamente richiamati nella normativa statale.