Cagliari: nasce il primo centro privato per la procreazione assistita in Sardegna

Cagliari. La Sardegna compie un passo avanti nell’ambito della procreazione medicalmente assistita (PMA) con l’apertura a Cagliari del primo centro privato specializzato. Come riporta l'ANSA, la nuova clinica del gruppo Generapermetterà alle coppie sarde di accedere a tutte le tecniche di PMA, inclusa la fecondazione eterologa (donazione di ovociti o spermatozoi), la preservazione della fertilità e il test genetico pre-impianto sugli embrioni.

Fino a oggi, le coppie sarde con problemi di fertilità avevano a disposizione solo tre centri pubblici, che nel 2022 hanno eseguito circa 500 cicli di PMA. Tuttavia, come evidenzia l'ANSA, queste strutture non offrivano la possibilità di accedere a trattamenti avanzati come la fecondazione eterologa o il social freezing, costringendo molte coppie a spostarsi in altre regioni italiane o all'estero per sottoporsi a queste procedure.

"Il nostro centro è in grado di rispondere a tutte le esigenze in termini di diagnosi e cura dell'infertilità di coppia, offrendo per la prima volta in Sardegna la possibilità di avere accesso anche al test genetico pre-impianto e alla donazione di gameti", spiega il dottor Giovanni Monni, ginecologo e direttore del centro Genera di Cagliari, citato dall'ANSA.

Uno dei fattori principali che contribuiscono ai problemi di fertilità è la scelta, o la necessità, di procrastinare la gravidanza. Secondo quanto riportato dall’ANSA, Monni sottolinea che "anche se l'aspettativa di vita delle donne è aumentata oltre gli 85 anni, il sistema riproduttivo femminile ha ancora il suo picco di funzionalità attorno ai 30 anni, per poi calare progressivamente dopo i 35".

La Sardegna, come indicano i dati Istat, è la regione con l'età media al primo figlio più alta d'Italia, pari a 33,2 anni, rispetto alla media nazionale di 32,4 anni. Questo ritardo nella ricerca della maternità espone maggiormente le donne sarde a difficoltà di concepimento.

Con l’arrivo del centro Genera a Cagliari, come sottolinea l’ANSA, le coppie sarde avranno finalmente accesso a trattamenti fino a oggi disponibili solo fuori regione. La clinica si propone di fornire un supporto completo, dalla diagnosi alla terapia, per affrontare il problema dell’infertilità con le tecniche più avanzate.

L’apertura di questa struttura rappresenta un’importante innovazione per la Sardegna, unendo competenze specialistiche e tecnologie all’avanguardia nel campo della medicina della riproduzione.