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Olbia: la città si trasforma nella capitale della fotografia

Storie di un Attimo 2024: quando fotografia e cultura si incontrano

Olbia: la città si trasforma nella capitale della fotografia
Olbia: la città si trasforma nella capitale della fotografia
Olbia.it

Pubblicato il 22 November 2024 alle 09:00

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Dal 22 novembre all’8 dicembre 2024, Olbia ospita la tredicesima edizione del festival della fotografia Storie di un Attimo.
Un evento che unisce professionisti di fama mondiale, amatori evoluti e curiosi del mondo dell’immagine, proponendo una straordinaria varietà di mostre, incontri, proiezioni e workshop.
Il festival si sviluppa in diverse location del centro storico di Olbia, tra cui il Museo Archeologico, l’Istituto Tecnico Attilio Deffenu e il Politecnico Argonauti.
Tra i protagonisti spiccano nomi illustri come Francesco Malavolta, Giorgio Lotti e Mauro Galligani, che porteranno il pubblico in un viaggio tra fotogiornalismo, reportage sociale e cultura visiva.
Il festival si apre ufficialmente il 22 novembre alle 10:30, con un incontro dedicato agli studenti presso il Deffenu.
Francesco Malavolta, fotoreporter specializzato nel documentare i flussi migratori, presenterà Popoli in Movimento, un lavoro che dà voce alle storie umane dietro i numeri delle migrazioni.
Lo stesso giorno, alle 18:30, l’autore terrà un incontro aperto al pubblico presso il Politecnico Argonauti.

Il 23 novembre, l’appuntamento imperdibile sarà alle 18:30 in Corso Umberto 33, dove due icone del fotogiornalismo italiano, Giorgio Lotti e Mauro Galligani, dialogheranno sulle loro straordinarie carriere.
Lotti è anche protagonista di una mostra al Museo Archeologico, Una vita da reporter, che ripercorre le tappe della sua attività.
Il festival offre anche momenti formativi: Gerardo Bonomo terrà una lezione sull’esposizione fotografica il 30 novembre e, il giorno seguente, guiderà i partecipanti nello sviluppo di pellicole tradizionali.
Per gli appassionati di cinema e fotografia, il 29 novembre e il 6 dicembre sono in programma due serate di proiezioni: One Hour Photo di Mark Romanek e Ritratto di Pablo Volta di Giovanni Columbu. I
l gran finale sarà la mostra mercato di fotocamere usate e da collezione, il 7 e 8 dicembre, nello spazio espositivo di Vicolo 74.
Oltre agli incontri, il festival vanta 20 esposizioni fotografiche, distribuite tra il Museo Archeologico, il Deffenu e altre sedi.
Dai reportage di Francesco Malavolta sulle migrazioni a quelli di Giusi Scanu sull’Alzheimer, dalle maschere tradizionali di Piero Pes ai riti ortodossi documentati dal giovane Cristian Csinko, ogni mostra offre uno sguardo unico su storie, tradizioni e territori.
Tra i temi esplorati quest’anno c’è anche il rapporto tra fumetto e fotografia, con la sezione Reporter fra le nuvole, dedicata ai fotoreporter dei fumetti e ai loro corrispettivi reali.
L’ingresso a mostre ed eventi è gratuito, rendendo il festival un’occasione imperdibile per vivere l’arte della fotografia.
L’evento è organizzato dall’Associazione Argonauti con il supporto di numerosi partner e sponsor, confermandosi un appuntamento culturale di primo piano per la città di Olbia.
Per il programma completo e maggiori informazioni, è possibile visitare le mostre durante gli orari indicati, con aperture speciali per le esposizioni all’ITCG Deffenu.