Olbia, la festa di Sant’Antonio Abate nelle parole di Roberto Santoni

Olbia. Dopo la grande festa che ancora una volta ha animato il quartiere nei pressi della Chiesa di San Michele Arcangelo, ma ha coinvolto l'intera città, giunge un pensiero con un ringraziamento da parte del nuovo Priore Roberto Santoni.

"Al termine di questi quattro giorni di festa voglio esprimere il mio ringraziamento a tutte le persone che in un modo o nell'altro hanno contribuito alla realizzazione della festa: al Presidente del Comitato di Sant’Antonio Abate, Antonello Mele di Mamoiada, al priore uscente, l’amico Fabrizio Tola di Borore e a tutti i membri del Comitato, perché anche quest’anno siamo riusciti a fare un bel gioco di squadra mettendo a disposizione il nostro tempo e le nostre competenze per la buona riuscita della festa".

"Un sentito ringraziamento a Don Theron per il supporto che ci ha dato, a tutte le autorità civili e militari, alle corali Polifoniche, al Gruppo Folk e ai Thurpos di Orotelli, a tutta la Pro Loco e tutti gli amici di Orotelli (mio paese d’origine), al Gruppo Folk e banda Musicale F.Mibelli di Olbia, Tore Nieddu, Quirico Bacciu, il gruppo Zenias, la Coldiretti di Olbia"

"Ancora, ringrazio tutte le squadre che hanno partecipato al VII° torneo di calcetto e II° memorial nel ricordo di Guido Cherchi, membro del comitato - prosegue commosso Santoni - il ricordo di Guido sia più vivo che mai, in particolar modo tra le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzare la genuinità e la sua bontà d’animo. Un grazie di cuore a tutte le aziende e ai cittadini, sponsor che hanno contribuito alla riuscita della festa, e in conclusione l'augurio: Atteroso annoso mezusu chin salude e serenidade".