Olbia, l’ultimo saluto a Giuseppe Cozzolino tra bandiere e cori ultras

Olbia. Giuseppe Cozzolino riceve l'ultimo saluto dalla sua città, dalla sua gente, e riceve un saluto alla sua maniera.

Ad accoglierlo un lungo applauso, le bandiere che sventolano e un coro che saluta Giuseppe, un coro degno della miglior formazione ultras. 

La chiesa gremita ed una parte della folla presente, i suoi ragazzi, attendono nel piazzale, tutti con la stessa maglia, simbolo di unità, fratellanza e vicinanza tra di loro, perché tra abbracci, strette di mano emerge quell'unione che è stata la forza di questo gruppo.

Non si contano fiori e presenze anche delle tifoserie avversarie, e c'è chi si è imbarcato all'ultimo momento per essere qui oggi a omaggiare un uomo, un avversario, a dimostrazione che lo sport insegna il rispetto e il riconoscere il valore dell'avversario.

Don Andrea durante la predica ha ricordato un uomo simpatico, gioioso e generoso, che era una grande guida per i suoi ultras: una passione condivisa, che ha varcato i confini isolani. 

Al termine della cerimonia, il feretro è stato trasportato allo stadio per un ultimo saluto da ultras: un momento particolarmente emozionante per tutti i tifosi presenti, che tra cori e striscioni hanno omaggiato Cozzolino.