Olbia, tra buche e allagamenti: il degrado tra via Giotto e via Guido D'Arezzo

Olbia. "Sembra di essere in un paese del Terzo Mondo", così una residente ha descritto la situazione di degrado che affligge la via tra via Giotto e via Guido D'Arezzo, nelle immediate vicinanze di Piazza Nassirya, a Olbia.

La denuncia mette in luce una condizione che sta esasperando da tempo i residenti della zona. "La strada, mai asfaltata, è un vero e proprio percorso ad ostacoli: buche profonde e un terreno disconnesso che, con le piogge, si trasforma in un fiume di fango. Quando il maltempo colpisce, l'acqua si accumula, allagando la strada e creando disagi per chi vive o deve attraversare l’area. Le auto sono costrette a procedere a passo d’uomo per evitare di finire dentro una delle tante buche, mentre i pedoni, spesso privi di marciapiedi adeguati, devono cercare passaggi sicuri tra pozzanghere e rifiuti abbandonati. Non solo, la scarsa o addirittura inesistente illuminazione rende la zona pericolosa di notte", prosegue la segnalazione.

"Ci sono serate in cui siamo completamente al buio", raccontano i residenti. La mancanza di lampioni funzionanti contribuisce ad aumentare la sensazione di abbandono e insicurezza. A rendere la situazione ancora più critica è la presenza costante di rifiuti, che si accumulano sui lati della strada. Cartoni, plastica, vecchi mobili e scarti di ogni genere fanno da cornice a una via che, nonostante si trovi in un quartiere residenziale, appare dimenticata da chi dovrebbe prendersene cura.

La speranza è che questa denuncia possa finalmente smuovere le acque e portare a una soluzione che restituisca dignità e vivibilità a questa parte della città.