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Golfo Aranci protagonista delle Giornate FAI di Primavera 2025

Un percorso tra storia, natura e archeologia alla scoperta del Pozzo Sacro di Milis e delle antiche strutture della zona

Golfo Aranci protagonista delle Giornate FAI di Primavera 2025
Golfo Aranci protagonista delle Giornate FAI di Primavera 2025
Olbia.it

Pubblicato il 14 March 2025 alle 14:00

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Golfo Aranci. Per la prima volta, Golfo Aranci sarà uno dei siti protagonisti delle Giornate FAI di Primavera, l'evento promosso dal Fondo Ambiente Italiano per valorizzare il patrimonio storico e culturale italiano.
Il percorso proposto accompagnerà i visitatori lungo un itinerario suggestivo, dalla stazione ferroviaria ottocentesca fino al Pozzo Sacro di Milis, passando per i forni della calce e i bunker della Seconda Guerra Mondiale che si affacciano sulla spiaggia di Cala Moresca.

L’itinerario, curato dal Gruppo FAI Olbia-Tempio, seguirà i binari della storica ferrovia, inaugurata nel 1883, che collegava la stazione di Golfo Aranci a Cala Moresca. Lungo il tragitto, immerso nella macchia mediterranea e tra scorci panoramici sulla costa granitica di Capo Figari, i partecipanti scopriranno i forni per la produzione della calce, strutture troncoconiche costruite tra Ottocento e Novecento, utilizzate per la lavorazione della pietra calcarea.

Oltre ai forni, il percorso include la visita ai bunker della Seconda Guerra Mondiale, testimonianze storiche della presenza militare in quest’area strategica per la sua vicinanza al mare e al porto.

Il sito di maggiore rilevanza archeologica dell’evento sarà il Pozzo Sacro di Milis, luogo di culto nuragico risalente al II millennio a.C., scoperto nel 1937. Dopo un attento restauro, il sito sarà per la prima volta completamente accessibile, rivelando dettagli architettonici finora inediti. La struttura, composta da un cortile, un vestibolo e una camera a tholos, è un importante esempio della civiltà nuragica, testimoniando l’abilità costruttiva di questa antica popolazione.

Le visite al Pozzo Sacro saranno condotte da funzionari della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Sassari e Nuoro e dall’archeologa Paola Mancini, che illustreranno la storia e le caratteristiche del sito.

Le visite saranno curate dai volontari del Gruppo FAI Olbia-Tempio e dagli Apprendisti Ciceroni, studenti dei licei classico, scientifico e artistico di Olbia e dell’Istituto alberghiero di Arzachena e Budoni, che accompagneranno i visitatori lungo il percorso con approfondimenti storici e culturali.

L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Golfo Aranci, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), la Soprintendenza Archeologica di Sassari e Nuoro, Paola Mancini e la famiglia Tamponi. Le Giornate FAI rappresentano un'opportunità unica per esplorare e riscoprire un angolo di Sardegna ricco di storia, tradizioni e bellezze naturali.