Porto Cervo, Vacchi a processo per la villa da 15 milioni di euro

Porto Cervo. Gianluca Vacchi, l'imprenditore bolognese che aveva avviato la ristrutturazione milionaria sulla villa a Porto Cervo, dovrà comparire davanti al giudice il 3 di giugno 2025 per l'udienza predibattimentale: l'accusa è abusivismo.

La Villa "Blu Jerusalema", dedicata alla figlia dell'imprenditore, fu posta sotto sequestro dopo un primo controllo a dicembre del 2022, perché  secondo gli accertamenti la villa ricadrebbe "su un'area a rischio idrogeologico e a rischio di frane, in una zona a pericolosità elevata". Sotto il mirino della Procura di Tempio  sono finiti il direttore dei lavori  e l'imprenditore. Secondo l'ipotesi di indagine, la costruzione sarebbe avvenuta senza autorizzazione preventiva da parte dell'Ispettorato forestale e senza alcuno studio geologico e dunque per la procura sarebbe "totalmente abusiva".

Al momento, la villa è ancora sotto sequestro. La difesa rigetta le accuse. Sarà il processo a stabilire gli esatti contorni della vicenda. Lo riporta la Nuova.